Guerra in Ucraina: Zaporizhzhia, Kiev e Kharkiv sotto il fuoco russo

Una giornata di grande tensione in Ucraina dove dalle prime ore dell’alba diverse città sono sotto il fuoco russo. Le forze nemiche hanno attaccato di nuovo la città di Zaporizhzhia, nella parte sud-orientale del Paese, come reso noto dal sindaco, Anatoly Kurtev: “Al mattino, il nemico ha attaccato di nuovo Zaporizhzhia. Stiamo verificando le informazioni sulle esplosioni udite dai cittadini” ha scritto Kurtev. Intanto i canali Telegram locali pubblicano diversi video in cui si sentono forti esplosioni.

Sempre oggi i russi hanno attaccato anche Kiev e la sua regione, oltre alla città di Kharkiv. Lo ha confermato su Telegram il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, spiegando che l’attacco è stato “diretto verso le infrastrutture. La metropolitana di Kharkiv è stata chiusa dopo le esplosioni di questa mattina e successivamente il traffico è stato completamente ripristinato. In alcune zone della città, inoltre, si sono verificati blackout”. In precedenza, era stata dichiarata l’allerta antiaerea in sei regioni dell’Ucraina orientale.

Intanto “La guerra in Ucraina terminerà solo quando non ci sarà più una minaccia per la Russia dal territorio ucraino e non ci sarà alcuna discriminazione per la popolazione di lingua russa nel Paese”: lo ha detto in una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sull’Ucraina, il rappresentante permanente della Federazione Russa al Palazzo di Vetro, Vasily Nebenzya. “Sarà possibile completare l’operazione militare speciale solo quando non ci sarà più una minaccia per la Russia dal territorio dell’Ucraina e non ci sarà alcuna discriminazione per la popolazione di lingua russa” ha aggiunto il diplomatico.

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