Prima notte in carcere a Verona per Turetta. Martedì l’interrogatorio

Prima notte in carcere a Verona per Filippo Turetta, il ragazzo di 21 anni arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato e sequestro di persona dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, 22enne. Turetta è atterrato ieri a Venezia dalla Germania su un Falcon 900 dell’Aeronautica militare, scortato dalle forze dell’ordine fino alla casa circondariale Montorio, è ora rinchiuso in una cella – insieme a un altro detenuto – in un’area isolata, in un regime di “grande sorveglianza”, ovvero guardato a vista per evitare aggressioni o tentativi di suicidio.

Solo fra qualche giorno potrà essere trasferito in un reparto protetto, dove vivono 60 detenuti con vite separate dalle altre per evitare aggressioni. Ieri ha visto l’avvocato Giovanni Caruso che lo ha descritto come “molto provato, disorientato”.

Intanto martedì 28 novembre si terrà l’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Venezia Benedetta Vitolo. Il 21enne potrà scegliere di restare in silenzio oppure di rispondere alle accuse. Lo studente potrebbe rischiare l’ergastolo se gli venisse contestata l’aggravante della premeditazione.

Il pm Andrea Petroni potrebbe chiedere un aggravamento rispetto ai reati contestati, mentre il difensore potrà chiedere una misura alternativa al carcere o già in questa fase la perizia psichiatrica.

Intanto i genitori i Turetta incontreranno “quanto prima” il figlio secondo quanto dichiarato dal legale subentrato al posto di Emanuele Compagno che ha rinunciato alla difesa di Filippo Turetta.

Il ricordo i Giulia. Un coccodrillo con le scarpe rosse, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, realizzato da Giulia Cecchettin è stato esposto, su concessione della famiglia, a Perarolo di Vigonza (Padova), durante la cerimonia del Premio internazionale di illustrazione per l’infanzia “Scarpetta d’Oro 2023”, promosso da Confindustria Veneto Est e curato dal Consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta in collaborazione con il Politecnico Calzaturiero. Il sogno di Giulia, questo il titolo dato all’opera accolto da un lungo e commosso applauso al momento della presentazione. Il disegno di Giulia Cecchettin del coccodrillo verrà portato a Stra (Venezia) nella mostra allestita a Villa Loredan fino al 31 gennaio , insieme alle 25 opere partecipanti al concorso “Scarpetta d’Oro 2023”.

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