Rassegna: Champions, Inzaghi e Simeone pronti a sfidarsi. Napoli, De Laurentiis dopo l’esonero di Mazzarri
2 min readRassegna stampa di martedì 20 febbraio, Coppe, da oggi si prosegue con gli ottavi di finale di Champions, si parte con Inter-Atletico Madrid e Psv Eindhoven Borussia Dortmund, entrambe alle 21. Mercoledì Porto-Arsenal e Napoli-Barcellona alla stessa ora. Giovedì l’Europa League con le gare di ritorno dei playoff, ovvero Rennes-Milan alle 18:45 e Roma-Feyenoord alle 21. Conference, Fiorentina già qualificata, giovedì nessuna italiana in gara.
QUI INTER- “Sarà un ottavo di grandissima difficoltà contro una squadra che ha cambiato modo di giocare, portando qualità nel palleggio e aggressività. Ci vorrà la vera Inter. Vorremmo ripetere il cammino della passata stagione in Champions League, fino alla finale. Dovremo restare concentrati e lavorare bene”. Così Inzaghi alla vigilia del match.
QUI ATLETICO- “Io penso che l’Inter sia tra le migliori 4-5 squadre d’Europa in questo momento. Basta vedere quello che stanno facendo in campionato, l’anno scorso in Champions hanno giocato una grandissima finale contro il Manchester City. Non lo dico da ora: giocano in maniera concreta, semplice e così vengono le cose migliori. Come ha detto Koke, lavorano di gruppo: sarà una partita di tanti duelli, chi ne vincerà la maggior parte avrà più possibilità di vincere. Italia? In futuro credo di sì, continuo a dirlo. Mi piace moltissimo l’Italia e ho tanti amici in Italia. Un giorno parleremo sicuramente di me allenatore qui in Italia”. Simeone durante la conferenza stampa di vigilia.
Napoli, dopo l’esonero di Mazzarri le parole di De Laurentiis ai microfoni di Sky Sport
PRIME PAROLE A CALDO- “Mazzarri è un amico di famiglia ed è sempre doloroso esonerare un amico. L’ho ringraziato anche per la sua disponibilità nel venirci ad aiutare in un momento di nostra difficoltà. Al Napoli e ai suoi tifosi bisogna, però, riuscire a dare sempre qualcosa in più. Adesso dobbiamo dare spazio e supporto a Francesco Calzona, che ha già lavorato con noi sia nella gestione Sarri che con Spalletti e conosce l’80% di questo gruppo. Il tempo sarà galantuomo e solo lui ci dirà se questa è stata la scelta giusta”.