Rassegna: Mancini, mani avanti addirittura al mondiale 2026. Serie A, domenica una novità storica

Mixed zone, Nations League ultimo turno, il Portogallo beffato dalla Spagna che vince 1-0 al minuto 88, scavalcando proprio nella classifica finale i lusitani, esclusi dalle final four. Al termine della gara il tecnico della nazionale portoghese commenta così l’accaduto. Queste le dichiarazioni di Fernando Santos a RTP: “Nei primi 60′ di gioco c’era solo una squadra in campo. Eravamo messi bene in campo, creato occasioni e tenuto il possesso del pallone. Volevamo arrivare in finale, ci abbiamo lavorato e questo risultato è davvero difficile da commentare. La Spagna ha mantenuto il possesso palla ma non ci ha mai davvero creato problemi sino a che abbiamo retto fisicamente. Né è riuscita a rendersi pericolosa. Nell’ultima mezz’ora è uscita fuori e ha segnato nell’unica occasione creata. La mia squadra, anche dopo aver subito il gol, ha sfiorato il pareggio nel finale dopo aver sprecato diverse opportunità”. Luis Enrique: “Sfortunatamente l’Italia non sarà al prossimo mondiale, sarà la seconda volta di fila, è una cosa impensabile, direi anche ingiusto ma le competizioni sono queste e bisogna qualificarsi, nonostante sia campione d’Europa non potrà disputare il mondiale. Mi rattrista non vedere l’italia al mondiale. Mancini continua a fare un ottimo lavoro, è riuscito a raggiungere di nuovo le final four, siamo le uniche due nazioni ad esserci riuscite e spero di poter avere al mondiale quella fortuna che l’Italia non ha avuto”.

Italia, parla Mancini e lo fa mettendo le mani molto avanti, addirittura al 2026. Così ha commentato il ct al Social Football Summit in corso a Roma.

OBIETTIVO STATES- “Ci siamo meritati questo traguardo, abbiamo battuto l’Inghilterra che potrebbe anche vincere il Mondiale in Qatar. I ragazzi hanno dato tutto in un momento complicato di forma e pur cambiando modulo hanno fatto bene. Dovremo aspettare altri quattro anni, ma l’obiettivo è andare negli Stati Uniti per vincere”.

COSA MI HA CONVINTO- “Tutti erano molto positivi nei miei confronti, questo mi ha convinto a restare alla guida degli Azzurri. Poi vincere con la propria nazionale, come all’Europeo, è la cosa più bella che ci possa essere in questo lavoro”.

PORTE APERTE- “Da giovane ho fatto di tutto, quindi li capisco i ragazzi. La porta della Nazionale è sempre aperta a tutti, anche a chi non ha avuto comportamenti giusti, basta che chiedano scusa ai compagni di squadra”.

Serie A, nel prossimo turno un’importante novità

ARBITRI- Maria Sole Ferrieri Caputi, 31 anni, della sezione di Livorno, è la prima donna ad arbitrare in Serie A e il debutto storico avverrà, come riporta Sportmediaset, nel match dell’ottava giornata tra Sassuolo e Salernitana, in programma domenica 2 ottobre alle 15.

SECONDA ESPERIENZA- Nel dicembre 2021, prosegue Sportmediaset, Ferrieri Caputi era diventata la prima donna di sempre ad arbitrare una squadra del massimo campionato dirigendo la sfida dei sedicesimi di Coppa Italia tra Cagliari e Cittadella. Esperienza anche in B: in ottobre ha diretto il match tra Cittadella e Spal.

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