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Rassegna: Pirlo, l’apertura ad un possibile ritorno e la scelta del suo erede. Moto Gp, in Argentina senza quattro piloti

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Rassegna stampa di mercoledì 29 marzo, la sconfitta della Spagna contro la Scozia per 2-0 alle qualificazione per Euro 2024 non hanno lasciato indifferente la stampa internazionale, la quale inizia a dubitare sul cambio di panchina in favore di Luis de la Fuente. In suo favore è intervenuto Casillas ma soprattutto a sostegno della squadra. Andiamo a vedere che cosa ha detto l’ex portiere: “Sabato la Spagna era una super squadra, era come se stessimo per vincere la quarta Coppa e nessuno si ricordava di Luis Enrique. Oggi l’allenatore e’ un disastro. Ora si dice che la Spagna e’ un disastro. Non si qualificano per l’Euro e abbiamo appena iniziato… È chiaro che la sconfitta contro la Scozia e’ stata durissima, bisogna dare tempo a Luis de la Fuente. Il tecnico e’ appena arrivato, con una vittoria per 3-0 contro la Norvegia all’esordio e poi ha subito la sua prima sconfitta da ct della Spagna”. Così il portiere campione del mondo difende le Furie Rosse dopo il ko subito in Scozia nel secondo match di qualificazione agli Europei di calcio del 2024, scrivendo sul proprio account Twitter, accompagnando la sua riflessione con l’emoticon che gli copre il volto.

Andrea Pirlo, una lunga intervista nella quale l’ex fantasista campione del mondo si racconta e soprattutto apre al futuro

FAGIOLI IL MIO EREDE- “Il salto maggiore lo ha fatto Fagioli che ha debuttato con me. Sa fare tutto, è un punto fermo della Juventus e ha doti per eccellere in regia. Può essere il nuovo Pirlo”. Sul futuro: “Tornerei alla Juve? Certo”.

SUL FUTURO- “L’Italia è casa mia, ma le esperienze tra Usa e Turchia mi confermano che è importante guardarsi intorno e conoscere nuove culture. Sono soddisfatto del lavoro al Karagmuruk, ho tanti giovani in crescita e i giocatori ora si divertono. Tornerei alla Juve certamente, se un top club così ti chiama non si può dire di no”.

Moto Gp, per il Gran Premio argentino si fa la conta degli assenti

TANTE ASSENZE- Argentina, prossimo appuntamento, la MotoGP conta i danni in quanto a risorse umane. Come riporta Sportmediaset, Dopo Pol Espargarò, Enea Bastianini e Marc Marquez, anche Miguel Oliveira deve alzare bandiera bianca e rinunciare al weekend di Termas de Rio Hondo. Saranno quindi diciotto su ventidue dello schieramento originale, i piloti pronti a partire dopo il Portogallo. Ducati, Honda, GASGAS e RNF Aprilia hanno tutte comunicato la loro decisione di non sostituire i piloti titolari. Intanto la Honda fa ricorso per la penalizzazione a Marquez.

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