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Rassegna: Serie A, alla vigilia di Napoli-Juve Allegri e Spalletti si pungono a distanza. Il tecnico del Napoli chiede atteggiamento differente

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Rassegna stampa di venerdì 13 gennaio, la Roma supera il Genoa 1-0, José Mourinho accede ai quarti di finale di Coppa Italia ma in conferenza ne ha anche per questo torneo. Dito puntato in particolare contro l’organizzazione: “Mi piacerebbe vincerla, l’ho vinta una volta contro la Roma qui a Roma. Mi piacerebbe vincerla a Roma giocando con la Roma ma penso che sia la peggior coppa d’Europa. Non protegge i più piccoli. Non dà animo a quelli che hanno un sogno e non sto parlando di noi. Sto parlando del Torino che vince sul campo dei Campioni d’Italia e la prossima deve giocare fuori casa perché l’anno scorso la Fiorentina è finita settima e loro ottavi o noni. Questo non capisco. L’anno scorso abbiamo finito sesti, l’anno prima settimo, voglio investire nella Coppa Italia ma se sono una squadra di livello inferiore, non voglio giocarmela. Che motivazione dovrebbero avere? Ora giocano fuori perché il calendario ha deciso questo, dov’è la bellezza della Coppa? Dov’è la bellezza di andare a giocare sui campi di Serie C con lo stadio pieno? La prossima sarà contro la Cremonese in casa o a Napoli e andremo a cercare di vincere. Se perdiamo come abbiamo fatto l’anno scorso va bene, però andiamo. Giocare tre competizioni insieme è dura. Si accumulano minuti per i giocatori di qualità ed è rischioso farli giocare. Rischi a far giocare chi non gioca spesso o a mettere i ragazzini. Ho messo Bove e non ho potuto mettere Tahirovic. Tutti vogliamo vincere la Coppa Italia, noi cercheremo di vincere la prossima”.

SERIE A- Oggi toccherà invece di nuovo alla Serie A, di scena il big match tra Napoli e Juventus. Una gara che nella giornata di ieri Allegri e Spalletti hanno presentato nelle rispettive conferenze stampa di vigilia. Napoli che arriva dal 2-0 alla Sampdoria dopo lo stop subito dall’Inter, Juve che invece si metterà su un banco di prova pesantissimo: in caso di vittoria ridurrebbe lo svantaggio a 4 punti, in caso di sconfitta andrebbe a meno 10. Il pari non serve a nessuno. Andiamo a vedere che cosa hanno detto partendo dai padroni di casa del Napoli.

QUI NAPOLI- “Capisco che per Allegri sia conveniente passare da comprimario, ma per una Juve sempre imbottita di campioni è impossibile nascondersi dal ruolo di favorita. Certi investimenti si ripagano solo giocando per la vittoria dello scudetto e della Champions. È inutile mettersi il cappello o la barba finta, non c’è quarto posto che soddisfi la Juventus”. Così Luciano Spalletti esordisce nella conferenza stampa della vigilia.

QUI JUVE-  “Loro sono i favoriti, lo dice la classifica. Non è una sfida decisiva, ma molto importante per loro. Al Maradona le partite non terminano mai e dobbiamo essere sempre concentrati durante i 90 minuti. Chiesa sta molto meglio e sono molto contento. Entrerà nel secondo tempo per fare la differenza? Non ho la palla di vetro”. Così Massimiliano Allegri sposta la pressione sugli avversari.

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