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Rassegna: Supecoppa, tocca ad Inter e Lazio. Inzaghi e Sarri preparano la sfida alla vigilia. Australian Open, Sinner agli ottavi

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Rassegna stampa di venerdì 19 gennaio, Supercoppa Italiana, il Napoli supera 3-0 la Fiorentina ed è la prima finalista, in attesa di Inter-Lazio. A fine gara le parole di Mazzarri: “Ho deciso di cambiare il nostro modo di giocare dopo aver rivisto il 3-1 della Viola in casa nostra in campionato, ho pensato che Italiano avrebbe riproposto quel modo di giocare. Ho deciso di proteggere la squadra cambiando qualcosa ed era l’unico modo per evitare che ci mettessero in difficoltà. Zerbin? Alessio ha un talento incredibile, deve migliorare un pochino davanti alla porta ma ha giocato poco ad alti livelli. Se trova più lucidità negli ultimi metri sarà un grande giocatore, ma va aspettato un po’. C’è troppa esterofilia. Ho cercato di riproporre il 4-3-3 come l’anno scorso, ma i giocatori sono cambiati e non è facile fare quello che è stato fatto l’anno scorso. Ho dovuto dare una sterzata e far capire ai ragazzi che si può giocare in modo simile all’anno scorso, ma non nella stessa maniera identica. Ora hanno imparato a giocare con il 4-3-3 ma anche con altri meccanismi, difendendo e attaccando in maniera diversa. È necessario perché gli avversari ti studiano”.

LA GARA DI OGGI- Oggi, venerdì 19 gennaio, ore 20 italiane (22 locali): Inter-Lazio; domenica 22 gennaio, ore 20 italiane (22 locali) la Finale del torneo. E nella giornata di ieri le parole dei tecnici impegnati nella seconda sfida del mini torneo. Andiamo a vedere che cosa hanno detto Inzaghi e Mazzarri.

QUI INTER- “La Supercoppa è il primo obiettivo della stagione e vogliamo vincerla per il terzo anno di fila. La battuta di Allegri su guardie e ladri? Normale dialettica del mondo del calcio. Per lo scudetto c’è anche il Milan. Formazione? Ho ancora un allenamento e mezzo per valutare. Saranno valutazioni molto attente. I ragazzi sono tutti disponibili tranne Cuadrado. Essendo una finale giocata in due partite bisognerà pensarci bene, anche se per ora il mio unico pensiero è la Lazio”. Così Inzaghi nella conferenza stampa di vigilia.

QUI LAZIO- “Giochiamo contro una delle squadre più forti d’Europa, non abbiamo più del 25-30% di possibilità di passare il turno – le sue parole in conferenza -. Però queste possibilità ce le giocheremo tutte. Rigori? Non credo serva prepararli, per un pareggio non firmerei. Senza supplementari? Se bastasse allenarsi per i rigori sarebbe tutto facile… Ci prepareremo, ma sinceramente è una cosa in cui credo poco. Io ho le mie idee sulla competizione, ma le motivazioni non mancano. Giochiamo contro una delle squadre più forti d’Europa, abbiamo il 25-30% di possibilità al massimo di andare in finale, ma dobbiamo giocarcele tutte”. Così Sarri alla vigilia del match.

Tennis, Australian Open, avanti Jannik Sinner che ora affronterà Khachanov

LA GARA- Sinner, avanti tutta, battuto l’argentino Baez, agevolmente sconfitto in 1h52′ col punteggio di 6-0, 6-1, 6-3. Jannik domina per tutto l’arco del match e si regala gli ottavi, dove troverà Khachanov, vincente su Machac. Le sue parole a fine gara: “Mi sento benissimo. Sono molto felice di come sto, adesso vediamo come andrà nel prossimo turno. Rispetto all’anno scorso, il campo è più lento e i rimbalzi sono più alti. Mi sono adattato a queste condizioni e credo di aver giocato bene. Voglio ringraziare gli italiani che mi stanno seguendo in televisione di notte”.

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