Spari a Caivano, il Viminale promette il 20% in più di forze dell’Ordine

Nonostante il Viminale abbia promesso il 20% in più dei Carabinieri, a Caivano, nell’aerea del Parco Verde si continua a sparare. Già ieri sera, secondo gli inquirenti e le testimonianze c’è stata una ‘stesa’ che ha coinvolto varie persone che sono andate in giro sparando all’impazzata e facendo ritrovare alle forze dell’Ordine circa 19 bossoli; questa mattina, ad essere colpita è stato un’automobile in sosta.

Don Maurizio Patriciello, il parroco anti-criminalità del quartiere, pensa che questi accadimenti siano segnale. Secondo il religioso: “I topi si sentono stanati, dopo aver ballato per anni e anni senza il gatto. La camorra ha capito che qualcosa di serio e di importante sta avvenendo, e gli ultimi episodi sono una reazione alla pressione dello Stato e all’attenzione delle istituzioni. Nel quartiere ci vuole un esercito di insegnanti, ma anche un esercito con le pistole”.

Il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Chiara Colosimo, ha detto di aver parlato con Don Patriciello. Sul social X ha scritto: “Ho chiamato Don Patriciello perché non si senta solo, certo lui ha la fede che può più di ogni uomo. Ma in queste ore davanti all’ennesima dimostrazione di arroganza mafiosa che condanno con forza, sento il dovere morale di dichiarargli tutto il mio affetto e vicinanza. Auspico la risposta corale della nostra gente migliore, certamente c’è e ci sarà quella della Commissione parlamentare Antimafia”.

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