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Migrazione: oggi vertice Ue-Nord Africa. Piano da 800 milioni di euro

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Previsto a Roma oggi l’incontro per creare un gruppo di contatto permanente tra le due sponde del Mediterraneo con l’obiettivo di governare i flussi migratori. Presenti al summit i ministri degli interni di Italia, Francia, Svizzera, Austria e Malta in rappresentanza dell’Europa e di Tunisia, Algeria e Libia per l’Africa. Sarà presente anche il premier libico Al Sarraj che fino all’ultimo era in forse visti i forti disordini a Tripoli queste ultime ore. Per l’Italia presente anche il premier Gentiloni.

Il vertice ha come punti focali una nuova intesa per collaborare con la Libia nella lotta ai trafficanti di uomini, una dichiarazione di intenti che fissi “azioni comuni, rapide e decisive per evitare che migliaia di persone rischino la vita per raggiungere il Nord Africa e l’Europa” e il coninvolgimento di altri Paesi africani negli accordi.

Intanto secondo Il Corriere della Sera, il governo di Al Sarraj ha presentato all’Italia una lista di necessità per rendere operativo l’accordo sottoscritto il 2 febbraio con Gentiloni e appoggiato dall’intera Ue: Il nostro paese dovrebbe fornire 20 navi, tra 10 unità per il soccorso e 10 motovedette, 4 elicotteri. 24 gommoni, 10 ambulanze, 30 jeep, telefoni satellitari, binocoli e anche bombole di ossigeno. L’accordo prevede, da parte degli italiani, anche un addestramento delle forze di polizia locali. il tutto per una spesa di almeno 800 milioni. L’Unione ne ha già stanziati 200, gli altri saranno attinti dal fondo per l’Africa. Entro due mesi partirà la missione della nostra Capitaneria di porto, finanziata da Bruxelles.

Altro punto fondamentale dell’intesa riguarda la creazione di una sala operativa che deve essere “uguale a quelle che si trovano in tutti gli Stati dell’Unione e che consentono di tenere sotto controllo costantemente il tratto di Mediterraneo che separa la Libia dall’Europa, quindi dall’Italia”. Avendo il monitoraggio della situazione, Tripoli sarà obbligata a effettuare le azioni di recupero di naufraghi e a cooperare.

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