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Mixed zone: il sogno di Goncalo Ramos, la delusione di Yakin, le speranze di Regragui e l’amarezza di Luis Enrique

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Mixed zone, Portogallo avanti con la tripletta di Gonçalo Ramos, nel 6-1 contro la Svizzera agli ottavi di finale del Mondiale. Le sue parole ai microfoni di Rai Sport.

STO VIVENDO UN SOGNO- “Non so cosa dire, sto vivendo un sogno. Mi sto godendo questo momento, va tutto veloce. Ora concentriamoci sulla prossima partita, stiamo lavorando per dare il massimo”. “Cristiano Ronaldo e’ il nostro capitano, cerca sempre di aiutarci, parla con me come parla con tutti”, ha aggiunto l’attaccante del Benfica.

E poi ovviamente la Svizzera, non pervenuta contro i portoghesi, come spiegato dal tecnico Yakin

NON SIAMO SCESI IN CAMPO- “Il Portogallo è stato migliore, noi non siamo scesi in campo. Siamo arrivati sempre in ritardo e non siamo mai stati pronti a fare quello che dovevamo. Avevamo Widmer fuori con la febbre e altri giocatori non al meglio in campo, ma non siamo comunque scesi in campo. Sono comunque orgoglioso del percorso che abbiamo fatto, il nostro girone è stato di alto livello e i ragazzi hanno fatto grandi cose in questo Mondiale”.

Marocco, il sogno ora si spinge fino ai quarti di finale. Spagna eliminata ai quarti di finale per la gioia di Walid Regragui

ABBIAMO SOGNATO- “Abbiamo sognato e ci siamo riusciti. I ragazzi si sono uccisi in campo, hanno dato tutto. Stiamo vivendo la storia. È un grande giorno per il Marocco. Ora dobbiamo riposarci e poi dovremo divertirci. La Spagna ci ha stancato molto, ma abbiamo rispettato il nostro piano. Non abbiamo ancora fatto niente, ora ragioniamo di partita in partita. Io l’avevo detto che non saremmo arrivati al Mondiale per giocare solo tre partite. Perché non sognare di vincere il Mondiale? Lo ripeto ora, ma l’avevo già detto. Perché ora non sognare la semifinale?”

Spagna, Luis Enrique visibilmente deluso

COMPLIMENTI AL MAROCCO- “Noi siamo la Spagna e la rappresentiamo, quindi dobbiamo complimentarci con il Marocco. Sono stati migliori di noi nella lotteria dei rigori. Il calcio è uno sport meraviglioso, però poco chiaro visto che una squadra può vincere senza attaccare. Abbiamo dominato completamente, però i rigori ci sono stati fatali. Sono molto orgoglioso dei nostri giocatori, gli faccio i complimenti. Ho scelto i primi tre tiratori, gli altri li hanno decisi loro. Bono è un portiere spettacolare e oggi è stato superbo. Abbiamo dato il 100% e dovremo aspettare un’altra opportunità. Mi dispiace tantissimo per i tifosi, ci abbiamo provato. Futuro? Questo non è il momento di parlarne. Ora voglio solo andare a casa e vedere le mie persone. La prossima settimana parleremo del futuro, devo assimilare questa sconfitta”.

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