Berlino: esplode auto. Polizia: probabile omicidio

L’esplosione avvenuta a Berlino in una zona di Bismarkstrasse che è stata subito chiusa al traffico, sembra sia un amicidio. L’auto è esplosa mentre stava attraversando il quartiere occidentale di Charlottenburg, in direzione del centro della Capitale. L’uomo che si trovava dentro la vettura, una Volkswagen Passat, è morto. Gli artificieri, subito intervenuti, hanno accertato che non ci sono altri esplosivi sull’auto.

“Riteniamo che si possa trattare di un omicidio”, ha detto Martin Steltner, della Procura di Berlino, al Tagesspiegel.

La polizia ha confermato che la deflagrazione è stata causata da “esplosivo probabilmente presente sull’auto”. Ha inoltre dato il cessato allarme agli abitanti della strada, all’altezza del Teatro dell’Opera, dove gli abitanti sono stati invitati a riaprire le finestre. In precedenza si era loro consigliato di rimanere chiusi in casa e di non affacciarsi ai balconi proprio per il timore che potessero verificarsi altre esplosioni.

Secondo informazioni raccolte dalla Bild, che non cita le fonti, l’esplosione sarebbe stata un’azione della criminalità organizzata.

Al momento comunque, non si esclude alcuna ipotesi, ha detto un funzionario di polizia, Karsten Mueller, sottolineando che, oltre all’autista rimasto ucciso, non ci sono altre vittime. Al momento non ci sono prove che l’esplosione sia collegata a un atto terroristico. Dopo l’esplosione, la vettura avrebbe impattato contro altri veicoli parcheggiati ai bordi della strada.

Niente misure speciali. A seguito dell’esplosione, non è stato comunque alzato il livello dell’allarme terrorismo a Berlino né ci sono misure speciali di sicurezza.

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