Gerusalemme, sparatoria nella Spianata delle Moschee. Morti due agenti

Attentato nel cuore della Città Vecchia. Gli assalitori, uccisi dopo uno scontro a fuoco, erano tre cittadini arabi israeliani.

La polizia israeliana ha reso noto della sparatoria nel cuore della Città Vecchia di Gerusalemme nella Spianata delle Moschee. Il portavoce militare, Peter Lerner, ha confermato l’uccisione dei tre assalitori in seguito ad uno scontro a fuoco. Secondo quanto riportato dai servizi di emergenza, sono tre gli agenti di sicurezza israeliani rimasti colpiti di terroristi.
I tre assalitori sono arrivati al Monte del tempio armati di due fucili Carl Gustav e una pistola: mentre si avvicinavano alla Porta dei Leoni hanno aperto il fuoco contro gli agenti di sicurezza israeliani. Sono quindi fuggiti verso le moschee del Monte del Tempio, inseguiti dalla polizia che li ha neutralizzati.

I due agenti feriti gravemente sono morti dopo esser stati portati all’Hadassah University Medical Center. Il terzo agente, ferito in misura più lieve, è stato invece portato allo Shaare Zedek Medical Centre.

Chiusa la Spianata, sospesa la preghiera del venerdì – A seguito dell’attentato la polizia ha annunciato la chiusura della Spianata e la sospensione – è la prima volta da molti anni a questa parte – della preghiera del venerdì.

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