Riforma lavoro, Renzi: non mi preoccupo dei sindacati

Matteo Renzi intervistato dal “Wall Street Journal” parla della riforma del lavoro e afferma: “Il mio impegno è chiaro: realizzare le riforme indipendentemente dalle reazioni. La riforma del mercato del lavoro in Italia è una priorità e se i sindacati sono contro per me questo non è un problema” il premier poi aggiunge – “Escludo categoricamente la possibilità di nuove tasse in Italia. Penso che l’austerità senza crescita sia un errore“.

“Ma per me è impossibile sostenere questa posizione senza un progetto molto forte di riforme nel mio Paese. Non sono credibile se non sono in grado di realizzare le riforme in Italia“.

Intanto dai sindacati sembra arrivare un’apertura, proprio quella che non ci si aspetta. Susanna Camusso apre sul numero degli anni in cui lasciare sospeso l’articolo 18 per i neoassunti. La leader della Cigl afferma: “capisco che possa esserci un momento in cui l’art. 18 possa non esserci, ma è importante che questa sia transitoria. Tutti devono avere una tutela piena”.

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