ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Rassegna: questa sera l’Europa League, Gattuso si gioca tutto. Juve, Pirlo sapeva come battere il Barça

3 min read

Rassegna stampa di giovedì 10 dicembre, al centro della prime pagine ovviamente la Champions League, amarissima per Conte e dolce per Gasperini, il quale riesce addirittura nell’impresa di buttare fuori l’Ajax, prendendole il secondo posto alle spalle di un Liverpool inarrivabile ma comunque battuto ad Anfield. Tutto bene ed ora se ne riparlerà a febbraio, discorso diverso per Conte che a febbraio avrà da pensare solo al campionato ed eventualmente alla Coppa Italia, in partenza a gennaio. Il calcio internazionale si inginocchia contro il razzismo, a Parigi la gara si rigioca dopo che la sera prima era stata interrotta dai giocatori del Basaksehir a causa di un insulto razziale da parte di un membro della squadra arbitrale. Ieri sera prima della gara, i giocatori delle due squadre in ginocchio sul cerchio di centrocampo. Andiamo a vedere i titoli dei maggiori quotidiani odierni.

GAZZETTA DELLO SPORT- Serata amara per Antonio Conte che al termine della gara prova in qualche modo a trattenere la rabbia evitando di rispondere alla riflessione di Fabio Capello sulla gara appena terminata. Risponde invece alla conduttrice in studio chiedendole gentilmente di pensare prima di fare domande. Tutto questo a testimonianza di uno stato d’animo carico di rabbia e delusione per non essee riuscito a fare un goal agli ucraini in 180 minuti, come ricordato da lui stesso. La rosea in prima pagina parla apertamente di flop: “Inter Euro flop”. E ancora: “Una traversa di Lautaro, poi sbatte contro il muro dello Shakhtar. Il Real vince con il Borussia, per Conte coppa stregata: «Poco rispettati da var ed arbitri». Questa sera l’Europa League con il Napoli che deve ancora conquistare la qualificazione ai sedicesimi di finale mentre la Roma è già prima ed il Milan punterà al primo posto, sperando in una caduta del Lille: “Pronti i diavoletti Colombo-Maldini jr”.

CORRIERE DELLO SPORT- Un occhio più approfondito all’Europa League con Napoli Roma e Milan a chiudere l’ultima sessione europea del 2020, di questo strano, bizzarro, folle 2020. Roma e Napoli alle ore 18:55, i giallorossi ospiteranno il Cska Sofia, ultimo del girone con 2 punti, una gara praticamente inutile se non per dare a Fonseca la possibilità di provare qualcosa di diverso, soprattutto con chi gioca meno. Situazione completamente diversa per il Napoli di Gattuso che contro la Real Sociedad avrà bisogno di un punto per qualificarsi ma attenzione all’Az Alkmaar terzo ad 8 punti, se il Napoli dovesse pareggiare e andare ad 11 e l’Az vincere andando anch’esso ad 11, sarebbero primi gli olandesi in virtù di un piazzamento migliore per quanto riguarda gli scontri diretti.

REPUBBLICA- Sulle pagine sportive di Repubblica un focus sul lavoro di Andrea Pirlo per arrivare a battere strategicamente il Barcellona: Pirlo, giorni al video poi l’intuizione che fa volare la Juve. L’analisi della disfatta di Torino alla base del trionfo al Camp Nou. Un lungo lavoro con Baronio e i collaboratori: “Ora possiamo fare tutto”. Emanuele Gamba approfondisce la questione: “È stato comunque Pirlo stesso ad attribuire eccezionalità alla partita con il Barça perché si era reso conto che, se fosse andata come poi è andata, avrebbe potuto segnare una svolta nella stagione bianconera- spiega Repubblica- èper questo che i particolari della sfida se li è studiati per giorni, durante i quali ha visto e rivisto la gara d’andata, che era stata la peggiore prestazione della Juve in questo scorcio di stagione: lui e i suoi collaboratori (Baronio, Tudor, Gagliardi) hanno sminuzzato i filmati di quel 2-0 che aveva spaventato, perché quella notte i bianconeri erano sembrati inadeguati per il livello europeo cui ambivano”.

Autore