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Mixed zone, Mazzarri: “Atteggiamento sbagliato, non sono contento”. Colantuono: “Paghiamo i tanti infortuni”

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Mixed zone, 1-1 tra Cagliari e Salernitana, un pari che non fa bene a nessuno, anzi brucia nelle parole dei due tecnici a fine partita, soprattutto in quelle di Mazzarri, entrambi ai microfoni di Sky.

DIFFICILE DA ACCETTARE- “E’ difficile metabolizzare questo risultato perché abbiamo fatto una grande prestazione. Il vero peccato è che non riusciamo a chiudere le partite. Avremo fatto 15 tiri mentre loro uno ed è difficile analizzare partite così. Sarà la paura, ma ogni volta nel bene e nel male facciamo tutto noi; a livello mentale qualcosa di negativo ci scatta, e non so perché avviene. Domani lo chiederò direttamente ai ragazzi, perché non voglio che ci fermiamo e buttiamo via punti”.

SBAGLIATO ATTEGGIAMENTO- “Ci costano tanto e ormai ogni volta alla prima distrazione prendiamo gol. Va detto che però abbiamo anche sbagliato l’atteggiamento nel finale. Quando andiamo in vantaggio dobbiamo essere più cattivi e non ritirarci indietro. Oggi mi aspettavo di tutto tranne che di finire con un pareggio. Ho anche messo tre attaccanti per chiuderla, ma non è stato sufficiente”.

NON SONO CONTENTO- “La partita contro il Venezia e questa si assomigliano tanto, e i ragazzi in entrambe le occasioni hanno fatto cose inspiegabili, soprattutto nell’atteggiamento. Non sono contento e ne parlerò con i ragazzi domani, perché da solo non riesco a darmi una spiegazione. Di sicuro la classifica ci condiziona e ci blocca”.

COME LAVORO- “Guardo gli allenamenti, anche se ne abbiamo fatti pochi, e scelgo chi si allena meglio, come Bellanova, Grassi. Non guardo se sono giovani, esperti o altro. Mi preoccupa avere il braccino corto, e non chi mando in campo. Non capisco perché solo col Sassuolo abbiamo fatto una partita come dovevamo”.

Colantuono risponde alle parole di Mazzarri con lo stesso timbro, un po’ affranto ma comunque combattivo

SITUAZIONE COMPLICATA- “La nostra situazione è complicata, ogni settimana perdiamo giocatori, e non riusciamo a dare continuità al lavoro che facciamo. Questa settimana ne abbiamo persi tre, questo ci porta ad adattarci a ogni situazione nel peggiore dei modi E le difficoltà sono enormi, le assenze sono tante. Per noi ogni gara ha una importanza micidiale, ci serve per restare attaccati alle altre, in attesa di gennaio quando la società dovrà inserire i giocatori che ci mancano.

VICENDE SOCIETARIE- Le vicende societarie? Non ne parlo, abbiamo altri problemi da risolvere. E’ chiaro che questa società è partita in ritardo nella costruzione, noi dobbiamo sperare che si risolva presto, ma non ci pensiamo in campo. Io sono qui da un mese e di questa storia non ho capito granché. Zortea? Ha sempre giocato con me, oggi gli ho dato riposo. Ha gamba, è un ragazzo interessante, ma deve crescere. Calendario? Ci sono gare complicate, meno male che al ritorno è differente”.

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