Agrigento, uomo accoltella moglie e figli e si barrica in casa. Si è arreso dopo ore
2 min readSi è barricato in casa dopo avere accoltellato la moglie e due figli piccoli, è accaduto a Cianciana, in una palazzina popolare vicino piazza Puccini ad Agrigento, dove un uomo di 34 anni, meccanico, al culmine di una violenta lite, ha aggredito la donna con un coltello ferendola. Poi si sarebbe accanito anche contro i figli provocando ferite ad entrambi: un bambino di 6 anni ed una bambina di 3 anni.
Per il bambino si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso ed è stato trasferito all’ospedale dei bambini di Palermo. Dopo le prime cure dei medici è ora fuori pericolo. La donna è stata condotta all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca per essere sottoposta ad un intervento chirurgico.
Per oltre due ore l’uomo ha tenuto in ostaggio la figlia minore, rilasciandola intorno alle 16. La piccola è stata medicata dal personale del 118 per le ferite di striscio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per convincere l’uomo ad arrendersi.
Stando alle prime ricostruzioni, si sarebbe trattato di una reazione violenta alla volontà della donna di separarsi. La moglie dell’aggressore, nonostante fosse ferita, è riuscita a divincolarsi e fuggire per le scale con il bimbo in braccio. Moglie e figlio sono stati subito soccorsi dalle squadre intervenute sul posto: il bambino è stato trasportato in elisoccorso a Palermo, sua madre è stata ricoverata al San Giovanni Di Dio.
L’uomo ha tenuto con sé la figlia più piccola. È stato un operatore del 118 a convincerlo a consegnare la piccola, dopo essersi avvicinato con un cestello a una finestra dell’abitazione. La bimba era avvolta in una coperta sporca di sangue contenente anche un proiettile, circostanza che ha fatto ipotizzare che l’uomo fosse armato.
Con lui le trattive sono proseguite per ore e si è arreso solo dopo una lunga contrattazione.