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Emmy Award 2016. La lista completa di tutti i vincitori

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Poche ore fa, al Microsoft Theatre di Los Angeles, si è conclusa la 68esima cerimonia dei Primetime Emmy Award 2016, gli oscar della tv statunitense, che poi è anche un po’ la nostra tv, considerando la quantità industriale che ne importiamo sui nostri schermi.

Come da tradizione, sono stati premiati ma soprattutto celebrati, i migliori programmi televisivi prodotti per la prima serata e trasmessi sui canali televisivi americani, tra il 1º giugno 2015 e il 31 maggio 2016.

Record assoluto per Il Trono di Spade (Game of Thrones) che si è affermata come serie drammatica più premiata di questa edizione, con 12 statuette su ben 23 candidature. Sono però 38 gli Emmy totali conquistati nell’arco delle 6 stagioni. Altro record per Veep, serie incentrata su una immaginaria vicepresidente degli Stati Uniti, che ha incassato i riconoscimenti per la sua interprete, Julie Louis Dreyfus, e come miglior serie, nell’ambito della comedy (16 le candidature). Premiata per la sesta volta come miglior attrice in una commedia, Julia Louis-Dreyfus è l’unica donna ad aver conquistato sei volte lo stesso riconoscimento.

A seguire la prima stagione di American Crime Story, intitolata The People v. O.J. Simpson: American Crime Story, con 5 statuette e 22 candidature. Tra le più nominate, anche la seconda stagione di Fargo.

Il premi come miglior attore drammatico è andato a Rami Malek, il pirata informatico sopra le righe di Mr Robot. Migliore attrice drammatica Tatiana Maslany per Orphan Black. Il primo chiede alla platea guardando la statuetta: «Per favore, ditemi che lo vedete anche voi», la seconda, emozionatissima, cerca di ricordarsi chi deve ringraziare: «Avrei dovuto scrivermelo».

Tra gli attori “snobbati” figurano: Damian Lewis e Paul Giamatti (Billions), Shiri Appleby (Unreal), Rachel Bloom (Crazy Ex-Girlfriend), Christian Slater (Mr Robot), Viola Davis (How to Get Away With Murder), Taraji P. Henson (Empire) e Robin Wright (House of Cards).
Da notare, la presenza di vari attori di diverse etnie nelle categorie di primo piano, in contrasto con la cerimonia degli Oscar dello stesso anno e le relative polemiche per la scarsa presenza di candidati “non bianchi”.

Ecco tutti i 26 vincitori degli Emmy 2016:

Miglior attore non protagonista in una serie comedy: Louie Anderson (Baskets)

Miglior sceneggiatura per una serie comedy: Master of None, “Genitori”, scritto da Aziz Ansari e Alan Yang

Miglior attrice non protagonista in una serie comedy: Kate McKinnon (Saturday Night Live)

Miglior regia per una serie comedy: Transparent, “Maschio in vista”, diretta da Jill Soloway

Miglio attrice protagonista in una serie comedy: Julia Louis-Dreyfus (Veep – Vicepresidente incompetente)

Miglior attore protagonista in una serie comedy: Jeffrey Tambor (Transparent)

Miglior reality o contest: The Voice

Miglior sceneggiatura per una miniserie, un film TV o uno speciale: Il caso O.J. Simpson, “Marcia, Marcia, Marcia”, scritto da D.V. DeVincentis

Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film TV: Regina King (American Crime)

Miglior regia per una miniserie, film TV o speciale: The Nigth Manager, diretto da Susanne Bier

Miglior attore non protagonista in una miniserie o film TV: Sterling K. Brown (Il caso O.J. Simpson)

Miglior attrice in una miniserie o film TV: Sarah Paulson (Il caso O.J. Simpson)

Miglior attore in una miniserie o film TV: Courtney B. Vance (Il caso O.J. Simpson)

Miglior film TV: Sherlock: L’abominevole sposa

Miglior miniserie: Il caso O.J. Simpson

Miglior sceneggiatura per uno speciale di varietà: “Patton Oswalt: Talking for clapping

Miglior varietà: Last Week Tonight con John Oliver

Miglior serie di sketch di varietà: Key & Peele

Miglior sceneggiatura per una serie drammatica: Il trono di spade, “La battaglia dei bastardi” scritto da David Benioff e D.B. Weiss

Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica: Maggie Smith (Downton Abbey)

Miglior regia per una serie drammatica: Il trono di spade, “La battaglia dei bastardi” diretto da Miguel Sapochnik

Miglior attore non protagonista in una serie drammatica: Ben Mendelsohn (Bloodline)

Miglior attore protagonista in una serie drammatica: Rami Malek (Mr. Robot)

Miglior attrice protagonista in una serie drammatica: Tatiana Maslany (Orphan Black)

Miglior serie comedy: Veep

Miglior serie drammatica: Il trono di spade

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