F1, in Ungheria doppietta McLaren con Norris e Piastri. Delusione per Leclerc, 4° dopo la pole
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Dominio incontrastato della McLaren anche in Ungheria. Sul circuito dell’Hungaroring a trionfare è Lando Norris, davanti al compagno di scuderia Oscar Piastri. Terza la Mercedes di Russel. Delusione per Charles Leclerc che partito dalla pole pregustava la sua prima vittoria in questo mondiale, ma che deve invece accontentarsi del quarto posto. A seguire Alonso, Bortoleto, Stroll, Lawson e Verstappen. Chiude la top 10 Kimi Antonelli. Non riesce la rimonta a Lewis Hamilton che con l’altra Ferrari chiude 12°. Sesta vittoria della stagione per Norris, mentre per la McLaren si tratta del successo numero 200 in Formula Uno.
Dunque paga la strategia-sacrificio della McLaren. Una strategia differenziata tra i due piloti che ha sacrificato Piastri, per far trionfare Norris con un solo pit stop.
“Era la mia unica chance”, confessa Norris. “La sosta unica non era prevista ma dopo il via era la nostra unica possibilità. Nel finale ho spinto al massimo e per questo la vittoria è ancora più appagante, per noi è il risultato perfetto. All’inizio ero bloccato dietro a Russell e non pensavo alla vittoria. La situazione richiedeva di non commettere errori e di essere perfetti: ci siamo riusciti. Complimenti a Oscar, è stato difficile tenerlo dietro. Nel Mondiale è una bella sfida tra me e lui: è divertente ma anche stressante. Oltretutto è un gran risultato per il team: un’altra doppietta e la duecentesima vittoria nella nostra storia”.
Piastri: “La mia macchina ha preso vita solo nella seconda metà della gara”. “Ci è mancato qualcosa e da questo punto di vista sono un po’ frustrato. Mi sarebbero serviti un paio di decimi nel finale o una sbavatura da parte di Lando. Avrei forse potuto aspettare l’ultimo giro ma poi chissà se l’occasione si sarebbe presentata. Ora però un po’ di vacanza”.
Niente miracolo-bis per Charles Leclerc dopo la pole position all’Hungaroring. “Avevo un problema al telaio dal quarantesimo giro circa. Mentre ero in gara non lo sapevo, poi me lo hanno spiegato. Da lì in avanti però ero un passeggeroNel primo stint era tutto sotto controllo, anche nel secondo. Poi ho perso completamente passo. Tutto questo è molto frustrante. Sono veramente deluso, quando c’è l’opportunità di vincere bisogna sfruttarla. Sono molto contento degli aggiornamenti che abbiamo portato recentemente ma in giornate come questa è difficile vedere qualcosa di positivo”.
