ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Marino, primarie Pd: “potrei esserci anche io”

1 min read

A 11 giorni dall’irrevocabilità delle sue dimissioni, Marino prende ancora tempo e afferma che se si tornasse al voto “è possibile che ci sia anche io”. Lo stesso in un’intervista pubblicata oggi da La Repubblica continua dicendo “la legge mi dà 20 giorni per verificare se la mia esperienza è davvero finita o se ci sono le condizioni per rispettare il partito che mi ha eletto alle primarie col 52%, parlo del Pd e di Sel, e al ballottaggio col 64%”. E ribadisce: “Non ho mai, ripeto mai, usato denaro pubblico a fini privati. Mi sono dimesso perché volevo andare dai magistrati senza alcuna protezione formale”.

In merito alle polemiche sulle spese personali nate in merito al suo viaggio a Philadelphia il sindaco chirurgo non si dice pentito della trasferta, ma riconosce che se non ci fosse stata “oggi non ci troveremo a parlare di questa roba”.

Poi nega che la netta smentita del Papa sull’invito a Marino arrivato dalla Santa Sede, fosse legata all’istituzione del registro delle unioni civili a Roma. “Sono convinto – afferma – che il Papa non parli per inviare messaggi trasversali”.

Il sindaco dimissionario annuncia poi l’arrivo di 38 milioni di euro nelle casse del comune, derivanti dalla vendita di “un rocchetto di Nichel”, lasciato in pegno da un debitore nel 2003. “Anche grazie a questi soldi potremo comprare nuovi autobus, riparare le linee delle metropolitane”.

Autore

Lascia un commento