Mixed zone, Allegri: “Bisogna aver la convinzione nella testa di arrivare e lavorare per rendere possibili le cose impossibili”
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Mixed zone, dopo la vittoria con il Lecce per 3-0 ed il sorpasso momentaneo all’Inter, Massimiliano Allegri prova a fare un passo in più oltre alla conquista del quarto posto. Le sue parole a fine gara.
SULLA JUVE PRIMA- “Che effetto fa la Juve prima? Nel calcio non c’è niente di impossibile. Bisogna aver la convinzione nella testa di arrivare e lavorare per rendere possibili le cose impossibili. Bisogna fare il massimo, poi se c’è chi farà meglio bisognerà fargli i complimenti”.
RIFLESSIONI- “Ci stiamo allenando a vincere più gare possibili e a capire come gestire il match. Su questo siamo cresciuti e anche nella serenità di giocare. Stiamo anche meglio fisicamente. Siamo più consapevoli della nostra forza. Stasera è stata una gara complicata. Il primo tempo loro hanno corso e pressato e ci hanno messo in difficoltà anche perché non abbiamo fatto bene nelle scelte sull’ultimo passaggio in alcune circostanze. Poi quando sono calati siamo rimasti lucidi, abbiamo continuato a giocare e abbiamo vinto”.
SULLA GARA- “Dopo il raddoppio c’è stato un momento in cui abbiamo abbassato la tensione e noi abbiamo rischiato su un cross. Le gare sono lunghe e basta un gol per complicare tutto perché psicologicamente si può rovesciare il match. I ragazzi poi sono stati molto bravi a fare il terzo gol. Cerchiamo di fare il meglio possibile e di muoverci bene all’interno del campo andando a occupare gli spazi giusti. Smarcarsi è una componente importante come il controllo della palla”.
OBIETTIVI REALI- “Quando sono tornato a Torino il primo anno c’è stato un pizzico di presunzione. Pensavamo di poter tornare subito a vincere, ma non era così. Mi sono riabituato a stare in panchina, ad analizzare la gara, a fare i cambi e siamo cresciuti tutti insieme. Il percorso è iniziato nel 2021. E’ un lavoro che parte da lontano. Quest’anno è arrivato anche Giuntoli che ci sta dando una grossa mano”.
