Mixed zone, Italiano: “Due anni in questa competizione e due finali è un qualcosa di straordinario”
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Mixed zone, la Fiorentina è in finale di Conference per il secondo anno consecutivo, questa volta a farne le spese il Bruges, dopo l’1-1 della gara di ritorno. A fine partita Italiano entusiasta per l’impresa.
RIFLESSIONI- “Quest’anno dobbiamo dire maledetti legni e maledetti rigori. Ho avuto un po’ di timore sul rigore, invece è stato bravo Beltran che si è preso la responsabilità. Ha dimostrato personalità con un pallone pesante. Quando sono arrivato a Firenze, parlando con i tifosi, ho detto che avrei fatto di tutto per andare nelle coppe che non ho mai affrontato da giocatore. Non conoscevo l’Europa, devo dire che è un percorso fantastico e sono felice perché anche quest’anno siamo in finale”.
COMPLIMENTI- “Dico bravi ai miei ragazzi, non era semplice giocare in questa bolgia contro una squadra molto forte. Due anni in questa competizione e due finali è un qualcosa di straordinario”.
SULLA GARA- “Siamo partiti un po’ troppo rispettosi del Bruges, concedendo troppe imbucate nei primi 15 minuti. Subito i l gol ci siamo sciolti, abbiamo alzato le pressioni e avuto della occasioni. Nel primo tempo ci siamo detti che dovevamo continuare a spingere, mettendo loro pressione. Così è stato, abbiamo creato un’infinità di palle gol e non li abbiamo fatti giocare. Prestazione ottima da parte di tutti, quando giochi così vieni premiato da queste vittorie”.
SULLA PROBABILE AVVERSARIA- “L’Olympiakos sta facendo grandissime cose con il nuovo allenatore. Una squadra di qualità, che ti ritroveresti in casa loro. L’altra è quarta o quinta in Premier. Ci guarderemo la partita e prepareremo tutto nel migliore dei modi, intanto ci godiamo questa gioia”.
