ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Mixed zone, parlano i tecnici: l’esaltazione di Inzaghi, la delusione di Pioli e Mourinho ed il sospiro di Sarri ed Allegri

3 min read

Mixed zone, Serie A, mai così tante partite nello stesso giorno da tanto tempo a questa parte, Simone Inzaghi si gode la vittoria per 6-0 contro il Verona, Pioli e Mourinho rimpiangono, Allegri e Sarri sospirano. Andiamo a vedere che cosa hanno detto, partendo da Inzaghi.

RIFLESSIONI- “Stiamo giocando bene, siamo in un buon momento e abbiamo recuperato uomini importanti. Arrivano i risultati, sono contento ma dobbiamo continuare. Tra 72 ore sfidiamo la Roma e dobbiamo preparare una grande gara. Oggi siamo stati straordinari contro una squadra che nel 2023 aveva perso solo contro la Fiorentina. Abbiamo avuto un ottimo approccio. Abbiamo l’obbligo di arrivare tra le prime quattro. Il calendario non è semplicissimo ma le insidie sono al di là del calendario. Abbiamo tutte partite difficilissime ma siamo contenti del momento”.

Milan, tutta la delusione di Pioli dopo l’1-1 con la Cremonese ai microfoni di Dazn

DELUSI- “Siamo delusi nel modo più assoluto. Non volevamo questo risultato. Le gare ora sono poche e se non cambiamo marcia faremo fatica ad arrivare tra le prime quattro. Dopo un buonissimo primo tempo, nel secondo tempo ci siamo allungati, innervositi e abbiamo perso lucidità”.

Roma, Mourinho se la prende con l’arbitro Chiffi dopo l’1-1 con il Monza

COSA NON VA- “Quando hai una squadra con 30 giocatori uguali non hai questi infortuni perché al 60esimo fai un cambio. Questo non siamo noi. Alcune squadre hanno fatto male in Europa e fanno una partita a settimana, non siamo noi. Siamo l’unica squadra che non ha la rosa per stare dove sta. Giocare con il peggior arbitro che ho incontrato nella mia carriera è dura e ho affrontato tanti arbitri che sono scarsi. L’arbitro non ha avuto grande influenza nel risultato però è scarso; è dura giocare con questo arbitro. Tecnicamente è orribile, non è empatico, non crea rapporto con nessuno, dà il rosso a un giocatore che scivola al minuto 96 in una partita morta. La Roma, come società, non ha la forza per dire ‘questo arbitro non lo vogliamo’. E’ molto dura. Penso che la Roma deve crescere in questo livello. Ci sono squadre che dicono ‘questo arbitro non lo voglio’, ma la Roma non ha ancora questa capacità e questo dna. Volevo stare sabato in campo contro l’Inter, non potevo prendere il rosso. Avevo una voglia tremenda di farlo, ma ho deciso di non prenderlo. Sono rientrato negli spogliatoi prima per questo motivo”.

Juve, sospiro di sollievo per Allegri dopo il 2-1 al Lecce

SULLA GARA- “Abbiamo avuto tante occasioni per segnare, ma non abbiamo chiuso la partita e abbiamo rischiato anche di pareggiare. Sicuramente difensivamente abbiamo concesso troppo e su questo bisogna migliorare. Se non fai 72-73 punti non arrivi tra le prime 4, domenica sapremo la quota Champions. Dusan ha fatto un gol straordinario e ha chiuso la partita in crescendo. Spero per noi e per lui che sia un punto di ripartenza”.

Lazio, sempre più Champions per Maurizio Sarri. 2-0 al Sassuolo

RICHIESTA DI MERCATO- “Abbiamo sofferto dopo aver fatto 35′ di livello, è stata una delle più belle prestazioni della stagione. In attacco siamo troppo corti”.

Autore