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Rassegna: Coppa Italia, oggi si apre con il derby di Roma. Poi l’altro big match tra Milan ed Atalanta. Impressioni alla vigilia

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Rassegna stampa di mercoledì 10 gennaio, Fiorentina prima semifinalista di Coppa Italia, Bologna battuto ai calci di rigore dopo centoventi minuti senza goal. A fine gara le parole dei due tecnici, andiamo a vedere che cosa ha detto Italiano per la Viola, ai microfoni di Sportmediaset: “È stata una gran bella partita, intensa, ricca di emozioni. Per me loro hanno avuto qualche situazione all’inizio, poi noi soprattutto nell’ultimo minuto nel tempo regolamentare potevamo chiuderla e poi anche con Kayode. È stata una bellissima partita, nessuno ha speculato sul risultato, volevamo vincere entrambi. Abbiamo dato uno spettacolo notevole, ho fatto anche i complimenti a Thiago Motta. Atalanta e Milan sono forti entrambi. Abbiamo dato un segnale, la Coppa Italia è un nostro obiettivo”. Bologna, un deluso Thiago Motta evita di rispondere alla domanda sul rinnovo: “Stasera è mancato il nostro gol dopo una bella partita, ma il calcio è così. Ora digeriamo la sconfitta e torniamo a lavorare da domani per preparare la partita contro il Cagliari. Adesso dobbiamo rialzarci subito e continuare con questo spirito. I ragazzi hanno fatto una bella prestazione contro una grande squadra. Futuro? Non è il momento di rispondere a una domanda così. La rispetto, ma non è il momento. L’interesse delle big? Io penso solo al Bologna e non ho risposto alla domanda perché non è il momento dopo una sconfitta, ma non sto pensando ad altro che al Bologna”.

LE GARE DI OGGI- Oggi toccherà invece a Lazio e Roma, il derby si giocherà alle ore 18. Sempre mercoledì Milan-Atalanta ma alle 21. Si chiude giovedì alle 21 con Juventus-Frosinone. Anche in questo caso chi vince accede al turno successivo. E nella giornata di ieri le parole di Gasperini alla vigilia della gara con il Milan, match importantissimo che il tecnico teme particolarmente.

QUI ATALANTA- “Le scelte in attacco si fanno sulla base del momento e delle condizioni di ognuno, oltre che dell’avversario. Chi sta meglio, gioca. In questo momento in avanti stanno facendo bene De Ketelaere e Miranchuk, anche a livello di giocate, ma le gerarchie si sovvertono continuamente. Kolasinac e De Ketelaere stanno meglio di come pensavamo. Penso siano recuperabili: se sono convocati domattina, vuol dire che stanno bene. Il calcio moderno si gioca spesso sulle cinque sostituzioni. In attacco ci sono anche Muriel che il mese scorso l’ha risolta col Milan di tacco, poi c’è Scamacca che ha sempre qualche acciacchino e ha bisogno di continuità. Non è solo Pulisic quello da temere, si potrebbero elencare una serie di giocatori di valore, non solo fra gli attaccanti. Ricordo un mese fa in campionato Tomori, che mercoledì sera non ci sarà, e Giroud che ci ha segnato da calcio d’angolo. Alla Coppa Italia dopo le due finali degli anni scorsi ci teniamo, è l’unico trofeo avvicinabile”. Così il tecnico dell’Atalanta alla vigilia del match. 

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