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Rassegna: Fiorentina-Sassuolo promette spettacolo. Milan-Napoli, Pioli e Spalletti attenti e concentrati alla vigilia

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Mixed zone, Cioffi di gode l’Udinese e soprattutto il 4-0 al Cagliari, un risultato che non è piaciuto per niente a Capozucca, direttore sportivo del club sardo. Entrambi hanno parlato a fine gara, partiamo dalle parole del tecnico bianconero a Dazn: “In realtà il colpo di pedale è ogni partita alla volta, credo che la squadra abbia espresso il calcio che aveva dentro, io ho solo tirato fuori quello che i giocatori avevano dentro. Per fare il risultato bisogna essere coraggiosi in tutte e due le fasi, l’avevamo preparata con i quinti che andavano a pressare alti e spingevano, le mezze ali aggressive, il lavoro sporco degli attaccanti, è stato tutto perfetto, ci godiamo la vittoria andando avanti a testa bassa. E’ venuto tutto bene, il Cagliari ha tanti valori ma è in un momento difficile e noi ne abbiamo approfittato non concedendo niente. Dobbiamo avere coraggio, perchè il coraggio porta coraggio, prendi confidenza e le giocate ti vengono. Nel primo tempo forse dovevamo avere una gestione più oculata della palla, Deulofeu e Beto sono stati un pò più larghi di come l’avevamo preparata. Vincere aiuta a vincere ma ogni secondo, ogni metro della partita te lo devi costruire, non puoi aspettare che ti concedano gli avversari, te la devi andare a prendere con coraggio”. Capozucca: “Walter Mazzarri resta di sicuro il nostro allenatore, su questo non ci sono dubbi nonostante le voci. Invece andranno via dei calciatori che non si sono dimostrati degni di indossare questa maglia, ci vuole rispetto!”

LE GARE DI OGGI- Alle 12:30 di oggi, spettacolo garantito con Fiorentina-Sassuolo, la viola insegue il quarto posto, sperando di poter sfruttare al meglio l’occasione concessa dall’Atalanta per poi guardare attentamente la gara tra Milan e Napoli. Di fronte un Sassuolo tutt’altro che arrendevole ma pronto a sgambettare anche la viola dopo i sorprendenti risultati delle ultime settimane. Ore 15, Spezia-Empoli, anche in questo caso un’occasione per i toscani per continuare a sognare a livello europeo. Ore 18, Sampdoria-Venezia. Ore 20:45 Milan-Napoli, andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici alla vigilia di un match che potrebbe valere la corsa scudetto.

QUI MILAN-  Stefano Pioli in conferenza stampa non si nasconde ed affronta l’attesa sempre a testa alta: “Sappiamo che è una sfida importantissima e per questo dobbiamo ritrovare prestazione e qualità. Il nostro obiettivo è fare meglio dell’anno scorso, ma l’Inter non è in fuga. Nessuno ha mai vinto lo scudetto a dicembre. Fuga Inter decisiva? Non credo si possa parlare di fuga. L’Inter sta dimostrando qualità e capacità del campionato scorso, ma lo scudetto non si vince a dicembre. L’anno scorso eravamo noi in testa e sappiamo com’è andata a finire. Noi dobbiamo fare meglio del campionato scorso e di quei 79 punti. Spero di fare meglio all’andata, ma assolutamente meglio al ritorno”.

QUI NAPOLI- E poi Spalletti, obbligato a vincere più di Pioli: “Ci sono dei momenti nel calcio e nella vita in cui ti trovi di fronte degli ostacoli, tanto grandi che non può aggirarli ma devi andarci contro, passarci attraverso per raggiungere gli obiettivi che ti sei proposto. Non si ragiona su chi non c’è e che avrebbe potuto darci una mano, si ragiona su chi c’è, su chi siamo: è così che affrontiamo la partita con il Milan e andiamo a San Siro per vincere. Io non accetto il giochino degli infortuni e delle lamentale: in questi momenti c’è bisogno di esempi, in questi momenti bisogna correre, lavorare, metterci coraggio per trovare nuove soluzioni. Noi abbiamo una rosa di cui domani in sedici o diciassette sono a mia disposizione, sono sufficienti e con questi andiamo a giocarcela. Chi c’è mostrerà il proprio valore, abbiamo tutto il necessario per fare la nostra parte. Le nostre ambizioni sono alte e lavoriamo per mantenere fede a queste ambizioni: a volte ci sono difficoltà che non dipendono da noi, ci sono episodi a sfavore ma dobbiamo vestire questa maglia con onore e onorarla”.

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