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Rassegna: Juve, è il giorno di Kostic. Atalanta, Gasperini soddisfatto a metà. Inter, Lukaku chiede scusa

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Rassegna stampa di mercoledì 10 agosto, Filip Kostic vicinissimo alla Juventus, secondo quanto riportato da Sportmediaset, i bianconeri e l’Eintracht di Francoforte avrebbero trovato l’accordo per il passaggio del serbo alla Continassa. I dettagli: affare da 16-17 milioni di euro, bonus inclusi. Il giocatore dovrebbe arrivare oggi a Torino per sostenere le visite mediche a partire da domani.

Atalanta, se ne parla poco ma se a parlare è Gasperini allora ricomincia subito a far notizia. Così il tecnico a margine della presentazione della squadra

TUTTO SOLO ORA- “La società si è impegnata ma la sensazione è che tutto si sia sbloccando solo ora. Abbiamo provato a prendere giocatori importanti perché lo scopo è rinforzarci ma il mercato è bloccato per tutti. È presto per parlare di obiettivi perché non sappiamo cosa accadrà da qui a fine sessione”.

SUI VOLTI NUOVI-  “Ederson ha grande gamba ed energia, mentre Lookman ha rapidità, tecnica e resistenza anche se segna poco. Mi ha impressionato Okoli, due anni a Cremona gli hanno fatto bene”.

PROSSIMI ARRIVI- “L’unico nome che io abbia mai fatto è Palacio cinque anni fa, poi indico solo ruoli”.

INFORTUNI- “L’infortunio di Zappacosta e Demiral in estate sono brutte tegole, così come la situazione Palomino. Per fortuna De Roon posso spenderlo anche in difesa, andrebbe clonato.

Inter, parla Lukaku, l’attaccante nerazzurro si racconta ai microfoni di Dazn

OBIETTIVO SCUDETTO- “Gli attaccanti sono tutti forti, a me non importa della classifica marcatori, ve lo dico onestamente. Io penso solo allo scudetto, questa è la cosa più importante. Meglio se i gol arrivano, certo, ma l’Inter gioca per lo scudetto, non per gli obiettivi individuali”.

RITORNO ALL’INTER- “Credo sia sempre stato destino giocare per l’Inter, così com’era destino andare ad Anderlecht quando ero piccolo e andare al Chelsea. Questo è quello che mi immaginavo, adesso l’Inter insieme all’Anderlecht e l’Everton è la squadra che mi ha dato l’opportunità di diventare il giocatore che sono oggi. È giusto da parte mia fare tutto per l’Inter”.

AI TIFOSI- “Devo ringraziare i tifosi a Milano per l’amore a me e alla mia famiglia e chiedere scusa per come li ho lasciati, alla fine devo parlare in campo e sperare che con le mie prestazioni l’amore torni come prima”.

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