Rassegna: Napoli, Garcia non vede l’ora di iniziare e lo racconta apertamente. F1, per ora meglio pensare alle gare e non ai contratti

Rassegna stampa di mercoledì 28 giugno, il Napoli campione d’Italia riparte da Rudi Garcia in panchina, tecnico che conosce bene il campionato di Serie A e che con gli azzurri vorrebbe incrementare il palmares, dopo lo scudetto della scorsa stagione. Spalletti è andato via, ora tocca a lui. Le sue parole ai microfoni dei canali ufficiali azzurri: “Ho delle buone sensazioni, qui si parla, si mangia e si vive di calcio. Darò il massimo per continuare a vedere i tifosi gioiosi come lo sono oggi. Ho ricevuto un’accoglienza calorosa, ringrazio i tifosi. Appena sono arrivato in città ho visto bandiere e striscioni per festeggiare lo scudetto dopo 33 anni e devo dire che è stata una bellissima cosa. Si vede che qui si parla, si mangia e si vive di calcio ed è una cosa che mi piace tanto. So che la tifoseria del Napoli può incidere tanto mettendo pressione agli avversari caricando i propri giocatori. Non vedo l’ora di fare la prima partita in casa”.

Ferrari, non solo la pista, si torna a parlare di contratti per Leclerc e Sainz

ANCORA UN ANNO- Leclerc e Sainz, una stagione fino ad ora da dimenticare ma c’è da ricordarsi la burocrazia, quella non fa sconti. Il contratto dei due piloti scadrà nel 2024 e Frédéric Vasseur, al momento, non vorrebbe sentire parlare di rumors sul rinnovo contrattuale. Il team principal del team di Maranello, infatti, ha rimandato ogni discussione a dopo l’estate, sottolineando che in Ferrari l’obiettivo è che “i piloti collaborino per sviluppare la macchina: “Se il Mondiale della Ferrari inizia ora? Non è il mio modo di pensare né di gestire un team. Mai pensato neanche per un secondo di mollare. Non era un problema di potenziale, ma di come sfruttarlo. A Montreal giravamo sui ritmi di Verstappen. È chiaro che non basta, i prossimi circuiti ci diranno molto. Mancano 18 mesi alla scadenza, lo stesso vale per Charles. In questo momento introdurre l’argomento rinnovo sarebbe una distrazione, l’ho detto ai loro manager un paio di settimane fa. Durante l’estate o dopo inizieremo a parlarne”. Così Frédéric Vasseur, Team Principal Ferrari, al Corriere della Sera. 

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