Rassegna: ora la Coppa Italia, le semifinali si aprono con una grande sfida. Allegri alla vigilia appare sereno

Mixed zone, l’Empoli batte il Lecce 1-0, confermandosi da Serie A anche per il prossimo anno. A fine gara le parole di Paolo Zanetti in conferenza stampa: “La partita è stata quella che dovevamo, senza avere la foga di vincerla subito. Il primo tempo è stato di studio, nessuna delle due squadre voleva subire. Poi alla fine del primo tempo ci siamo detti che non volevamo speculare su un punto che sarebbe stato d’oro. Il secondo tempo è stato straripante, non siamo riusciti a raddoppiare ma sarebbe stato strameritato. Questa analisi mi fa dire che la vittoria è stata netta, voluta non solo per l’espressione ma anche per gli atteggiamenti dei miei ragazzi. Stasera ci meritiamo di goderci questa serata, è giusto che i ragazzi festeggino perché fra pochi giorni dobbiamo andare a San Siro contro una squadra che ha fatto una partita impressionante col Napoli. Complimenti ai miei ragazzi”. Torino, l’1-1 con il Sassuolo non soddisfa Juric che a fine partita dice quello che pensa: “Il risultato non mi soddisfa, la squadra meritava di vincere, non è stata cinica davanti alla porta. Dopo mezzora dovevamo essere 2 o 3-0. Sono soddisfatto della prestazione, peccato per il risultato. I ragazzi oggi hanno fatto una partita importante”.

COPPA ITALIA- Coppa Italia, questa sera si parte con l’andata delle semifinali, unico turno del torneo da giocare in doppia sfida. Alle 21 Juventus-Inter mentre mercoledì Cremonese-Fiorentina alla stessa ora. Le gare di ritorno mercoledì e giovedì 26 e 27 aprile. Per l’occasione le parole di Allegri in conferenza stampa: “Domani dobbiamo giocare una partita contro una squadra forte che viene da alcune sconfitte, il pericolo numero uno siamo noi stessi. Siamo abituati a giocare ogni tre giorni, dobbiamo essere bravi a riempire anche le settimane di maggio”.

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CONTENTISSIMO- “Sono contentissimo, anzi non ho parole. Mi sono svegliato con una sensazione stranissima. Sapevo di essere veloce ma… non credevo così tanto. L’asfalto bagnato mi spaventava, invece ho avuto subito un buon feeling con la moto: ci parlavo, già nel warm up! Una sensazione bellissima. Ringrazio tutti, ad iniziare dalla academy VR46”. Queste le prime del pilota subito dopo aver messo a segno la sua prima vittoria nella premier class. Il riminese si prende la testa del Mondiale Piloti con 50 punti, nove in più di Bagnaia.

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