Rassegna: Serie A, si chiude con due gare top. Apre la Roma contro la Cremonese e poi il derby. Allegri e Juric alla vigilia

Mixed xone, Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, si gode il successo sul Verona per 3-0, vittoria fondamentale in chiave salvezza, nonostante la Viola sia agli ottavi di Conference ed in semifinale di Coppa Italia da disputarsi contro la Cremonese. Andiamo a vedere che cosa ha detto il tecnico della Fiorentina a fine gara: “Siamo al quarto risultato utile consecutivo. È una vittoria importante per iniziare a risalire la classifica e fare prestazioni con attenzione e concretezza, anche perché non abbiamo tirato tanto quanto le ultime volte. Anche i ragazzi ne parlavano nello spogliatoio, serve la concretezza per vincere le partite”. E poi Zaffaroni, deluso dalla sconfitta e sempre terz’ultimo in classifica: “Il risultato è eccessivo, ma va accettato, il campo non si contraddice mai. La Fiorentina ha meno punti di quelli che merita, noi abbiamo commesso delle ingenuità. Abbiamo avuto un’occasione clamorosa con Lasagna per pareggiare. Il margine di errore si assottiglia sempre più, gli avversari sono tutti importanti e noi dobbiamo crescere. Abbiamo creato, ma non siamo riusciti a far gol. Bisogna archiviare questa partita e prepararci alla prossima. Queste sono gare equilibrate, devi essere bravo a concretizzare e noi abbiamo perso perché non lo abbiamo fatto.

LE GARE DI OGGI- Altre due gare per chiudere il turno numero ventiquattro, alle 18:30 Cremonese-Roma, mentre alle 20:45 il derby di Torino tra Juve e Toro. Nella giornata di oggi le rispettive conferenze stampa, andiamo a vedere che cosa ha detto Allegri per la Juventus: “Il derby è molto importante per tutti, ma soprattutto per noi che dobbiamo continuare nella scalata in classifica. Abbiamo il Bologna a tre punti, ma dobbiamo continuare a fare punti in campionato che al momento sono 47. La gara sarà molto complicata perché il Torino è aggressivo, ha buone qualità ed è molto preparata”.

QUI TORO- “Abbiamo fatto una buona settimana e recuperato qualcuno, alzando il livello di altri. Penso che siamo pronti. Juve? Come organici siamo diversi, ma a volte vince chi è più debole con entusiasmo, voglia e grinta. Vogliamo provarci, anche se con il Di Maria dell’ultimo mese è difficile: è complicato difendere su di lui, speriamo di limitarlo. È tutto l’anno che siamo al massimo, senza cali. C’è qualche giocatore come Ilic che ha ancora tanto davanti a sè, è arrivato in condizioni non buone e da un infortunio non curato bene. Se alziamo lo stato dei singoli, ci alziamo come squadra”. Così juric alla vigilia della gara con la Juventus.

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