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Rassegna: tocca ad Inter, Milan e Napoli. Pioli dovrà andare a vincere ad Empoli, obbiettivo difficile ma indispensabile

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Mixed zone, niente Udinese-Salernitana, si va verso il 3-0 a tavolino per i friulani ma i campani hanno ben altri problemi, se non arriva un acquirente entro gennaio, si rischia l’esclusione dal campionato. Intanto Allegri cerca di evitare l’esclusione dalla prossima Champions, 2-0 al Cagliari e 2 punti recuperati sull’Atalanta che non va oltre lo 0-0 con il Genoa. Andiamo a vedere cosa hanno detto i tecnici a fine gara, partendo da Allegri a Dazn: “Morata si è innervosito con il Cagliari chiuso e non attaccava la profondità, allora ho preferito mettere Kean al centro. Anche Alvaro partendo largo ha fatto meglio. Non abbiamo grandi goleador in mezzo al campo. Mi aspetto le reti di McKennie e Rabiot, ma soprattutto il francese deve lavorare moltissimo perché ha le possibilità per fare male. Bernardeschi oggi ha fatto le cose bene, con la giusta cattiveria. Però sì, ci servono i gol dei centrocampisti e da palla inattiva”. Mazzarri: “Oggi ho visto quanto meno quel che avevo visto prima dei due 4-0. Quei due risultati ci hanno fatto tanto male, oggi però ho visto una squadra che ha reagito bene come quando avevamo giocato con Verona, Torino e altre. Nel secondo tempo abbiamo sfiorato il pareggio, meritavamo di pareggiare con Dalbert e Joao Pedro. Con l’entusiasmo con cui stavamo giocando potevamo anche pensare di vincere”. Gasperini: “Abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo avuto delle buone opportunità, però se non riesci a sbloccare la gara, diventa più difficile. Ci abbiamo provato sino alla fine. L”assenza di Zapata è pesata ed è finita 0-0. Demiral in attacco? Ha queste soluzioni e ci è andato vicino. Abbiamo avuto un possesso palla altissimo, ma non c’era possibilità di giocare un calcio decente su questo campo disconnesso, noi non siamo abituati”.

LE GARE DI OGGI- Nella giornata di oggi tutte le altre gare, si comincia alle 16:30 con Sassuolo-Bologna e Venezia-Lazio, alle 18:30 la Fiorentina sarà ospite del Verona. Alla stessa ora Inter-Torino e Roma-Sampdoria. Due gare alle 20:45 ovvero Empoli-Milan e Napoli-Spezia. Dopo la vittoria della Juventus, al Milan il compito più difficile, Pioli dovrà andare a vincere ad Empoli, l’ultima a riuscirci fu l’Inter il 27 ottobre, 2-0 prima del 2-1 del Verona che però arrivò al Bentegodi il 22 novembre. Insomma una gara difficilissima, considerati i tanti problemi degli ultimi tempi, ai quali si aggiunge l’infortunio al ginocchio di Ibrahimovic, non convocato.

PIOLI IN CONFERENZA- “Ascolto e leggo tante cose in questo periodo, alcune anche utili, come le parole di Sacchi. Le ultime prestazioni non mi sono piaciute, ma non con il Napoli: non meritavamo di perdere. Ora affrontiamo un avversario che ha vinto con Juve, Napoli e Fiorentina: spiega il valore dell’Empoli. Ma dipenderà da noi, abbiamo qualità per farci valere”. Milanello? Siamo meno sereni ma più determinati. Vogliamo migliorare la nostra classifica, vogliamo rimetterci nella carreggiata giusta. Stiamo commettendo errori di squadra: per cambiare i risultati dobbiamo fare qualcosa in più, a livello di qualità e attenzione. Finita la benzina? Cosa banale che si ripete quando le squadre non vincono, è la qualità che ci è mancata, specie negli ultimi metri, non la corsa. Goal annullato? Il club si fa sentire nelle sedi giuste, urlare ai quattro venti non serve. Non riteniamo corretta l’interpretazione della norma. Vogliamo semmai aiutare a migliorare il calcio. 2022? La salute per i miei giocatori, che si possa giocare con continuità il nostro calcio. Mercato? Il club ha sempre dimostrato attenzione. Se ci sarà la possibilità di migliorare, lo faremo”.

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