Suicida Oksana Shachko: era la fondatrice di Femen
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E’ stata ritrovata senza vita in un appartamento di Parigi. Si sarebbe tolta la vita Oksana Shachko, una delle fondatrici delle Femen. La Bbc in versione ucraina, citando l’attivista del movimento femminista di protesta Inna Shevchenko, ha confermato che la 31enne si è suicidata. Il corpo è stato rinvenuto ieri e le verifiche sono ancora in corso.
“Non conosciamo ancora la data esatta della morte, che sarà stabilita dagli esami” ha spiegato Shevchenko, precisando che “l’ultima volta che Oksana è stata vista in vita è stato venerdì”. La giovane, appena 31 anni, avrebbe lasciato una scritta in inglese: “Siete tutti un falso”. Negli ultimi due anni l’attivista aveva già tentato per due volte di togliersi la vita, ha riferito una conoscente. In Francia aveva trovato asilo nel 2013 e si era data alla pittura.
Nel 2008, insieme a Oleksandra Shevchenko e Anna Hutsol, fondò il movimento Femen: nato in Ucraina per denunciare il sessismo e le discriminazioni nei confronti delle donne, si è allargato negli anni ad altri Paesi, ampliando il raggio delle proteste.
