Tennis, Berrettini non perde la corona: il Queen’s è ancora suo

Matteo Berrettini ancora re del Queen’s. L’azzurro batte in finale il serbo Filip Krajinovic, num. 48 del mondo, con il punteggio di 7-5, 6-4 dopo 1 ora e 32 minuti di gioco e trionfa nel 500 londinese, esattamente come lo scorso anno, compiendo l’ennesimo capolavoro in vista di Wimbledon. Una partita quasi perfetta quella del 26enne romano che perde soltanto un turno in battuta e da seguito al successo nel 250 di Stoccarda al rientro dall’infortunio. Per il num. 1 degli azzurri si tratta del settimo titolo in carriera, il 4° sull’erba.

“Sto provando tante emozioni, vincere due tornei dopo un infortunio è l’ultima cosa che mi sarei aspettato” le parole a caldo di Matteo che ringrazia il team perché, spiega, il “merito va dato a loro”. E aggiunge: “A Stoccarda non colpivo come volevo, ma sono riuscito a portare a casa il titolo. Ogni volta che cammino al Queen’s vedo i nomi dei campioni passati. Sapere che adesso ci sarà il mio nome per due volte su quelle pareti è una grande emozione. Questo non è un torneo di preparazione a Wimbledon, questo è il Queen’s, uno dei tornei più prestigiosi del circuito. Dalla prossima settimana cambierà l’obiettivo”.

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