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Alfie. Nuovo ricorso dei genitori per portarlo in Italia. Giudice: “Il piccolo sta morendo”

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Non si ferma la battaglia legale della famiglia Evans. I genitori di Alfie hanno presentato un nuovo ricorso in appello contro la decisione di ieri del giudice dell’Alta corte britannica Anthony Hayden di negare il trasferimento del piccolo da Liverpool a un ospedale italiano.

Tom Evans ha detto che il bambino è tornato a ricevere nutrimento assistito, dopo aver resistito senza “per 36 ore” ed essere ormai entrato nel secondo giorno di vita, contro le previsioni dei medici, dopo il distacco della ventilazione meccanica. “Alfie – ha aggiunto – resiste ancora bene come può. Sta lottando e continua a non soffrire”.

Il padre del piccolo ha rivolto un appello ai magistrati chiedendo sia concessa la “grazia” ad Alfie e che gli venga “riconosciuta la dignità di tornare a casa o andare in Italia”. Thomas Evans ci spera ancora e ha raccontato ai media come si sia deciso a tentare la carta di un nuovo ricorso in appello per cercare di ottenere il trasferimento del suo bimbo dall’ospedale di Liverpool.

Arriva però l’annuncio choc: Alfie Evans sta morendo. A dirlo il giudice durante udienza in Corte d’Appello britannica. Ma papà Tom non si arrende ancora e posta un video da Liverpool su Facebook secondo cui Alfie è ormai allo stremo, per affermare che suo figlio resiste, che “si è ripreso per la terza volta”, che “il guerriero lotta ancora”. “E’ tornato, ha avuto solo un calo, è diventato pallido, le labbra si sono un po’ scurite, ma è tornato”, scrive Tom. “Voglio solo che tutti sappiano che Alfie si è stabilizzato”, insiste.

Infine il papà del piccolo ha minacciato di far causa a tre medici dell’Alder Hey Hosipital di Liverpool per cospirazione finalizzata all’omicidio del figlio e fa sapere di aver già preso contatti con investigatori privati per istruire il caso. Lo si è appreso dai fonti legali durante l’udienza di oggi sul possibile trasferimento in Italia del bambino di fronte alla Corte d’Appello di Londra.

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