Tabacchi più cari. Molti pacchetti supereranno i 5 euro
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Scatta l’aumento delle accise sui tabacchi e il costo delle sigarette sale da un minimo di 10 a un massimo di 20 centesimi facendo superare la soglia dei 5 euro per il prezzo di alcuni marchi più diffusi.
Le case produttrici di sigarette hanno deciso di scaricare sui fumatori l’incremento della tassazione.
Il provvedimento di adeguamento dei prezzi di vendita al pubblico delle bionde è stato pubblicato dai Monopoli e dall’Agenzia delle Dogane che hanno fornito l’elenco delle case produttrici e dei relativi marchi di sigarette, tabacchi trinciati, sigari, sigarette e “altri prodotti da fumo” che hanno richiesto l’aggiornamento delle tariffe di vendita.
Tra queste le Malboro Gold, le Lucky Strike red, le Merit, le Philip Morris blu multifilter, le Muratti Ambassador, le Rothmans, le American Spirit Orange, le Peer Export. Le St. Moritz Menthol si issano invece a 5 euro e 50 centesimi.
Non cambiano le cose anche per il tabacco trinciato, quello che si usa per arrotolare le sigarette che sta avendo sempre maggiore diffusione. Golden Virginia e Pueblo sono indicati tra le confezioni di tabacco in aumento.
