Isis: rapiti 150 cristiani in Siria e 107 membri tribù in Iraq

Centocinquanta cristiani sono stati rapiti dall’Isis in Siria. La notizia arriva tramite la Cnn, che ha l’Assyrian Human Rights Network, secondo cui i terroristi stanno per diffondere un videomessaggio diretto al presidente Barack Obama e ad altri leader della coalizione anti-Isis, in cui minacciano di uccidere gli ostaggi. 

Gli estremisti inoltre, sono entrati in azione anche in Iraq, dove 107 membri di un clan tribale, tra i quali 9 bambini, sono stati sequestrati. La conferma arriva anche all’agenzia vaticana Fides. 

I jihadisti, riferisce l’arcivescovo dell’agenzia, hanno preso pieno controllo dei villaggi sulla sponda occidentale del Khabur. Secondo l’arcivescovo i terroristi hanno deciso di attaccare proprio la regione del Khabur per trovare nuovi spazi e vie di fuga, compensando le sconfitte e le perdite di territorio avvenute a Kobane e intorno alla roccaforte di Raqqa.

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