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Maradona con i figli che ha può mettere in piedi una squadra di calcio. Ne spuntano altri 3 a Cuba

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Diego Armando Maradona continua a stupire e a far parlare di sè. L’ultima notizia è che presto il “Pibe de Oro” potrebbe avere una squadra di calcio tutta sua: una squadra formata dai suoi figli. Si apprende infatti che i figli di Dieguito non sono 5 ma 8. Lo ha reso noto il suo avvocato Matias Morla, il quale ha raccontato a una televisione argentina di come Maradona abbia avuto altri 3 figli da due donne diverse a Cuba, durante i suoi lunghi soggiorni nell’isola dopo la separazione da Claudia Villafane. Permanenze cubane spesso condivise con il dittatore Fidel Castro. Morla ha detto che uno dei figli finora sconosciuti ha già 18 anni e che presto ci potrebbe essere il riconoscimento da parte dell’attuale allenatore dei Dorados de Sinaloa: “Tutto verrà sistemato a breve. Maradona si recherà a Cuba per realizzare le prove del Dna, ma è tutto a posto. Diego si sente regolarmente con tutti loro già da tempo e ha tutte le intenzioni di prendersi le proprie responsabilità”.

La situazione. Finora i figli “ufficiali” di Maradona sono 5: Dalma e Giannina avute dal matrimonio con Claudia Villafane (Giannina poi lo ha reso nonno di Benjamin quando era sposata con El Kun Aguero), Diego Armando Junior nato dalla relazione con Cristiana Sinagra (anche Diego junior ha avuto un figlio, Diego Matias), Jana (figlia di Valeria Sabalain e riconosciuta nel 2007) e infine Diego Fernando, che è arrivato dalla relazione con Veronica Ojeda. Proprio Giannina, la secondogenita, ha trovato il modo di commentare tra l’ironico e il furioso la notizia dei suoi nuovi tre fratelli, postando sul profilo Instagram una sua caricatura e questa frase rivolta al padre: “Ne mancherebbero solo 3 per fare una squadra di 11. Tu puoi farlo”. Un modo garbato di tirare una stilettata al genitore, anche se poi in un’intervista ha ritenuto giusto rincarare la dose: “Non mi sorprende più nulla. Ho imparato che non devo più discutere con nessuno né credere a nessuno”.

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