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Bologna, addio a Gazzoni: presidente delle promozioni, ingaggiò Baggio e Signori

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Bologna, calcio in lutto per la morte di Giuseppe Gazzoni Frascara. L’imprenditore, malato da tempo, si è spento all’età di 84 anni

Bologna, calcio in lutto per la morte di Giuseppe Gazzoni Frascara. Come riporta Sportmediaset, l’imprenditore, malato da tempo, si è spento all’età di 84 anni dopo essere stato presidente del Bologna dal giugno 1993 a settembre 2001. Gazzoni, presidente onorario del Bologna dal 2014, mantenne la proprietà della società fino alla retrocessione del 2005. Tra i suoi successi alla guida del club emiliano, ricordiamo le promozioni fino alla Serie A, partendo dalla Serie C dopo stagioni decisamente complicate, evitandone anche il fallimento. Tra i suoi colpi più grandi, i due ingaggi di Roberto Baggio e Beppe Signori. Fu anche grande accusatore di Calciopoli, vicenda che coinvolse e sconvolse il calcio italiano nel 2006.

IL BOLOGNA LO PIANGE E LO RICORDA-È scomparso questa mattina all’età di 84 anni Giuseppe Gazzoni Frascara, nostro Presidente Onorario, alla guida del Club dal giugno 1993 al settembre 2005. Protagonista dell’operazione di salvataggio con cui acquistò il Bologna dopo l’onta del fallimento, ha ricostruito società e squadra, riconquistando in breve tempo la massima serie (vittorie dei campionati 1994-95 in C1 e 1995-96 in B) e portando i rossoblù alla ribalta del calcio italiano. Gli acquisti di autentici fuoriclasse come Baggio e Signori, la vittoria della Coppa Intertoto nell’agosto 1998 – un titolo in bacheca mancava dal ‘74 -, le ritrovate partecipazioni europee con la memorabile cavalcata della squadra di Mazzone fino alla semifinale Uefa di 21 anni fa: Gazzoni ha riportato a Bologna entusiasmo e grandi giocatori, da Pagliuca ad Andersson, da Kolyvanov a Cruz, e tanti altri poi rimasti nel cuore degli appassionati, con Ulivieri, Mazzone e Guidolin come principali timonieri in panchina.

DOPO LA PRESIDENZA-Nell’autunno 2001 ha ceduto la Presidenza a Renato Cipollini, rimanendo proprietario del Bfc per altri 4 anni prima di passare la mano a Cazzola. Investito del ruolo di Presidente Onorario sotto la gestione di Joey Saputo, ha sempre spiccato per saggezza e stile nel panorama del calcio italiano”.

IL CORDOGLIO DI BOLOGNA-Tutto il Bologna Fc 1909 partecipa al dolore della famiglia ricordando commosso il Presidente Gazzoni, entrato a pieno titolo nella storia ultracentenaria del nostro Club, che ha contribuito in modo determinante con il suo operato a far tornare importante nello scenario nazionale”.

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