Rassegna: Pioli e Spalletti predicano calma e molta attenzione. Oggi due gare storicamente difficilissime

Rassegna stampa di domenica 28 novembre, Inzaghi sorride per il 2-0 al Venezia, Allegri invece prova a farsi una ragione dopo la sconfitta di misura con l’Atalanta per 1-0. I due tecnici a fine partita hanno espresso il proprio pensiero, andiamo a vedere che cosa hanno detto, partendo da Inzaghi: “E’ un ottimo momento per noi, abbiamo chiuso una settimana importante. Non è semplice. Abbiamo fatto una grandissima partita, di personalità. L’unica pecca è che dovevamo chiudere la partita. Il Venezia è la sorpresa del campionato e tenerla aperta non va bene. Alleno grandi giocatori e grandi uomini”. Allegri: “È anche un po’ il momento, perché poi c’è anche un pochino di ansia, di fretta, perché quando non fai gol c’è anche un po’ di preoccupazione, però l’unica cosa che conosco io e che ci rimane da fare, che dobbiamo fare, è continuare a lavorare. Diciamo che capitalizziamo poco quello che creiamo”.

LE GARE DI OGGI- L’Inter spinge, nella giornata di oggi Milan e Napoli non potranno permettersi di cedere ancora punti in favore dei nerazzurri di Inzaghi e di quelli di Gasperini che ora stanziano a 28 punti, quarto posto e meno quattro dal vertice. Alle ore 12:30 Udinese-Genoa per allontanarsi dalle zone basse della classifica, ore 15 invece Milan-Sassuolo e Spezia-Bologna. Alle 18 toccherà alla Roma contro il Torino, gara difficilissima da entrambe le parti, così come per il Napoli che alle 20:45 ospiterà la Lazio di Maurizio Sarri. Andiamo a vedere che cosa hanno detto Spalletti e Pioli nelle rispettive conferenze stampa di vigilia, entrambi reduci dall’Europa ma con umori differenti, anche se entrambe a forte rischio eliminazione. L’Europa però conta in parte, ora Lazio e Sassuolo.

QUI NAPOLI- “La rosa è di un certo livello, già nelle prime partite era fuori Mertens per l’operazione, a centrocampo c’erano pochi giocatori per tre partite ed abbiamo fatto ciò che volevamo. E’ chiaro che da queste risposte si darà un’impronta al cammino che vogliamo fare. Noi però non dobbiamo dimostrare niente, innervosirci o avere cose da ribaltare, dobbiamo lavorare ogni giorno in maniera seria, questa è la soluzione”.

QUI MILAN- “Abbiamo dimostrato sempre grande equilibrio. A Madrid abbiamo giocato semplice e non abbiamo sbagliato i palloni facili. Domani sarà una grande partita in cui dovremmo fare le giocate facili con velocità. Il Sassuolo ci ha sempre creato difficoltà, è veloce e ci serve una prestazione di alto livello per vincere. Nelle prossime cinque partite dovrò cercare di gestire le situazioni togliendo qualche minutaggio a qualcuno per essere sempre performanti. Chi è entrato a Madrid ha fatto benissimo: non è tanto importante chi gioca, ma gli atteggiamenti. Se siamo al Milan è perché abbiamo le qualità per starci”.

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