Elon Musk tenta la scalata a Twitter: offerti 37 miliardi di dollari

Dopo la conquista dello spazio, Elon Musk torna sulla Terra e cerca di conquistare i social network. Il fondatore di Tesla vuole il 100% di Twitter, e lo fa con un’offerta di 54,2 dollari per azione, per cercare di accaparrarsi un capitale di quasi 42 miliardi di dollari. Per essere precisi, 41,39. Non male, visto che per l’agenzia Bloomber Musk ha un patrimonio di 260 miliardi di dollari mentre la valutazione di mercato di Twitter si aggira intorno ai 37 miliardi. Offerta quindi superiore dell’8% rispetto alla valutazione fatta il 1 aprile.

L’offerta migliore. Secondo Musk la sua è “l’offerta migliore e l’offerta finale”, come ha scritto al consiglio di amministrazione del social network che già gli aveva proposto una sedia dopo che aveva acquisito il 9%. Poi Musk spiega: “Ho investito in Twitter perché credo nel suo potenziale per essere la piattaforma per la libertà di parola in tutto il mondo, cosa che credo sia un imperativo sociale per una democrazia funzionante. Tuttavia, da quando ho fatto il mio investimento, ora mi rendo conto che l’azienda non prospererà né servirà questo imperativo sociale nella sua forma attuale. Twitter deve essere trasformata in azienda privata”. E in caso di rifiuro? Musk spiega che “Se l’offerta non è accettata dovrei riconsiderare la mia posizione di socio. Twitter ha un potenziale straordinario, lo sbloccherò”.

Un gruppo di azionisti ha però intrapreso un’azione legale contro Musk. E’ stato citato in giudizio per non aver rivelato tempestivamente di aver acquistato la partecipazione del 9,2% nella società di social media. Le leggi federali, infatti, impongono agli investitori di informare l’Autorità di vigilanza della Borsa, entro 10 giorni quando assumono una partecipazione superiore al 5% in una società.

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