ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Mixed zone, Calzona: “Pensavo di poter fare meglio, ma non è stato così. Futuro Napoli? Chiedete alla dirigenza”. Cannavaro: “Questo pareggio ha un sapore diverso”

3 min read

Mixed zone, 1-1 tra Udinese e Napoli, a fine gara Calzona appare avvilito e quasi arreso di fronte ad una classifica che si aspettava differente. Le sue parole.

SULLA GARA- “Il primo tempo dovevamo muovere la loro linea a cinque e non l’abbiamo fatto, trovandoci di fronte un muro. Siamo andati poco in profondità e il giropalla è stato macchinoso. Non abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, fatto girare la palla più rapidamente e creato delle occasioni. Peccato per il pari perché è la terza gara che nel finale ci sfugge la vittoria. Quest’anno va così. Abbiamo le qualità per fare meglio ed è stata un’annata deludente e disgraziata, ma dobbiamo comunque finire bene la stagione”.

RIFLESSIONI- “Quando la gara si sporca non è la nostra. Chiedevo di fare possesso lontano dalla nostra porta perché temevo la loro fisicità. L’abbiamo fatto solo a tratti e nel finale abbiamo fatto un po’ di caos. Dovevamo segnare il raddoppio perché quest’anno prendiamo sempre gol. Il secondo gol ci avrebbe reso la vita più facile. Siamo un po’ mancati nell’uno contro uno”.

FUTURO- “Pensavo di poter fare meglio, ma non è stato così. Per quanto riguarda il futuro del Napoli bisogna chiedere alla dirigenza. A me il club non ha proposto nulla. Se dovesse arrivare un nuovo allenatore, porterà il suo staff. Non è proponibile che io resti con un altro mister. Le voci che parlano del futuro non fanno bene all’ambiente, ma vanno accettate dopo un’annata così. Questa però non deve essere una giustificazione. Io ripeto alla squadra che c’è la possibilità di raggiungere l’Europa. Qualcosa abbiamo migliorato e la squadra è più ordinata, ma non basta. Dobbiamo fare di più per vincere le partite. Il possesso palla sterile non è sufficiente, dobbiamo essere più incisivi ed evitare questi finali di match sporchi a cui non siamo abituati”.

Udinese, Cannavaro a fine gara si gode un punto utile alla salvezza

RIFLESSIONI- “Al di là dell’aspetto tattico mi è piaciuto l’atteggiamento. Il Napoli è venuto a giocare per vincere e questo pareggio ha un sapore diverso perché l’abbiamo ottenuto contro una grandissima squadra che come giocatori, per me, è dietro solo all’Inter. Questa gara ci deve servire per le prossime partite. Sappiamo che è dura, ma non impossibile.

SULLA GARA- È difficile giocare contro il Napoli perché è una squadra che fa paura. L’Udinese mi è piaciuta soprattutto nel primo tempo perché siamo rimasti corti e compatti. Nella ripresa sapevamo che i primi 15′ erano importanti, ma quando giochi contro Osimhen ci sta che tocchi un pallone e segni”.

SULLE SCELTE- “Dopo il gol ho fatto dei cambi perché serve l’aiuto di tutti. Stiamo cercando di toglierci un po’ la paura. La squadra è viva e questo mi fa ben sperare. Col lavoro che stiamo facendo, questo pareggio è tanta roba. Adesso dovremo andare a Lecce e Frosinone, ma soprattutto dovremo giocare col Lecce in casa. Il destino è nelle nostre mani. Sono arrivato da poco e abbiamo affrontato tre squadre forti. Ora dovremo iniziare a sfruttare anche le nostre armi. Stasera ci mancavano anche dei giocatori che recupereremo nelle ultime tre gare”.

Autore