Mixed zone, Rangnick: “C’era fallo su Elanga. Ottimo primo tempo, nel secondo l’arbitro ha abboccato”. Simeone: “La Juve insegna”
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Mixed zone, Manchester United eliminato dall’Atletico all’Old Trafford, l’1-1 dell’andata premia gli spagnoli che con un solo goal si aggiudicano il passaggio del turno ai quarti di finale. Poco da parte dello United ma ancora tanto da fare, tuttavia Rangnick a fine partita appare durissimo sulle decisioni arbitrali, ai microfoni di BT Sport.
FALLO SU ELANGA- “Per me è stato un fallo su Elanga. Quello è stato l’unico momento veramente pericoloso, a parte il gol in fuorigioco che hanno segnato. Ci siamo difesi bene, eravamo compatti, eravamo energici. Penso che abbiamo giocato un ottimo primo tempo. Abbiamo giocato come volevamo: alto livello di energia, la maggior parte del primo tempo si è svolto nella loro metà campo. Ma sfortunatamente non siamo riusciti a convertire quell’energia in gol. Subire quel gol in contropiede prima dell’intervallo non ci ha semplificato la vita”.
COSA È MANCATO- “Nel secondo tempo è stato difficile, è stato sempre interrotto con qualcuno sdraiato a terra. Penso anche ad alcune curiose decisioni arbitrali: non direi che sono state decisive, ma ha abboccato a quelle buffonate che fanno perdere tempo e quattro minuti supplementari sono stati uno scherzo”.
Simeone si gode invece la vittoria ma soprattutto la trasformazione della sua squadra dal punto di vista tecnico e reattivo
LA JUVE INSEGNA- “Mi sono ricordato la partita contro la Juventus in Champions. All’andata vincemmo 2-0, ma al ritorno la Juve iniziò ad attaccare subito e perdemmo 3-0. Quella sconfitta ci è servita ancora”.
