Patrick Zaki tornerà domani in Italia. Non prenderà un volo di Stato

Patrick Zaki, il ricercatore egiziano condannato a tre anni di reclusione e che ha lasciato il carcere in seguito alla grazia concessagli dal presidente egiziano Al Sisi, tornerà domani in Italia. Prima sarà a Milano, poi dovrebbe spostarsi a Bologna.

Zaki avrebbe rifiutato il volo di Stato per far ritorno nel Belpaese. Secondo Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, “La decisione di prendere un volo di linea che lo porterà a Milano è del tutto corretta. E’ un difensore dei diritti umani che mantiene la sua indipendenza dai Governi, di qualunque colore siano”. Noury ha poi aggiunto: “Zaki apprezza tutto ciò che è stato fatto per lui: in queste ore lo ha fatto ampiamente ringraziando le istituzione italiane. Però la decisione di prendere un volo di linea, anziché un volo di Stato, è normale per un difensore dei diritti umani, fa parte del suo essere indipendente. Io avrei fatto la stessa scelta e questo non vuol dire essere contro i governi”.

Su un possibile incontro con il premier Giorgia Meloni, Noury ha detto: “la possibilità sarebbe stata più concreta se Zaki avesse scelto il volo di Stato e fosse atterrato a Ciampino. Poi quello che accadrà nei prossimi giorni non so, domani non credo che possa esserci già un incontro”. Poi ha aggiunto: “Con Patrick Zaki ci siamo sentiti, mi ha detto che non vede l’ora di essere a Bologna, è lì che domani ci abbracceremo”.

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