Pd, Bersani: “Renzi governa con i voti che ho preso io”

E’ arrabbiato Pier Luigi Bersani e al suo arrivo all’ultima giornata della kermesse di Sinistra riformista ammette “mi sono arrabbiato molto, se mi toccano l’Ulivo… Se al corso di formazione politica vai a dire che la sinistra ha distrutto l’Ulivo, che abbiamo aiutato Berlusconi… Ricordo che il centrosinistra ha battuto tre volte Silvio Berlusconi e che, pochi o tanti voti che io abbia preso, Renzi sta comodamente governando con i voti che ho preso io. Non io Bersani, io centrosinistra”.

Lo stesso poi aggiunge: “Io assieme ad altri stiamo cercando di tenere dentro il Pd della gente che non è molto convinta di starci. A volte si ha l’impressione invece che il segretario voglia cacciarli fuori: il segretario deve fare la sintesi non deve insultare un pezzo di partito”.

A parlare è anche l’ex capogruppo, Roberto Speranza che avverte: “I nostri militanti ci chiedono se restiamo nel Pd. No, non restiamo dentro il Partito democratico: noi siamo il Pd. E senza di noi, senza questa cultura politica, senza queste storie e passioni, il Pd non c’è più, non esiste più se non c’è questo pezzo“.

In risposta il presidente del Pd Matteo Orfini, intervenendo a ‘Classe democratica’, la scuola di formazione politica dei dem: “Credo che Bersani, D’Alema, Speranza, Cuperlo abbiano molto da dire e da dare al Pd. Quello che stanno facendo a Perugia sicuramente è un momento di discussione importante. Però da presidente del Pd voglio dire che non consentirò a nessuno, nè dentro né fuori al Pd, di infangare la nostra comunità”.

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