ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Pnrr, pronta una rimodulazione. Escono nove misure per 15,9 miliardi

2 min read

Nel giorno in cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ammoniva l’Italia sui ritardi al Pnrr, il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, ha portato nella cabina di regia di Palazzo Chigi la proposta del governo per la rimodulazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che dovrà essere sottoposta alla Commissione Ue per il via libera alle modifiche. La novità principale è che dal piano originario escono 9 misure per un valore di 15,9 miliardi su 191,5. Interventi che saranno comunque salvaguardati attraverso la copertura con altre fonti di finanziamento.

Diversi sono gli interventi che il Governo ha in programma: si va dalla valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni per 6 miliardi; fino ai progetti di rigenerazione urbana per 3,3 miliardi, piani urbani integrati per 2,5 miliardi, gestione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico per 1,287 miliardi, idrogeno in settori hard-to-abate da 1 miliardo; servizi e infrastrutture sociali di comunità per 725 milioni. Non solo: stanziati anche 50 milioni per il personale aggiuntivo della scuola per il Pnrr. “Una boccata d’ossigeno” secondo i dirigenti scolastici.

Dal canto suo l’Ue ha accolto “con favore l’accordo raggiunto nella Cabina di Regia italiana sul documento che delinea la revisione del piano, incluso il nuovo capitolo RePowerEu”. Lo sottolinea un portavoce della Commissione in merito alla presentazione della bozza. “Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità italiane e continuiamo le nostre discussioni tecniche costruttive sul piano rivisto. Attendiamo di ricevere la presentazione formale delle modifiche al piano entro la fine di agosto”, fanno sapere dall’Europa.

Autore