Poroshenko chiede l’intervento dei caschi blu in Ucraina
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Per assicurare la tenuta della tregua prevista dagli accordi di Minsk, firmati il 12 febbraio scorso, il presidente ucraino Petro Poroshenko ha chiesto il dispiegamento dei caschi blu dell’Onu nell’est del paese, sia lungo la linea del fronte sia al confine russo-ucraino.
Il Consiglio di Sicurezza si è espresso favorevolmente al riguardo, mentre secondo il negoziatore delle forze ribelli, l’iniziativa violerebbe gli stessi accordi di Minsk, ricordando che Kiev si era impegnata a concordare il controllo della frontiera con i miliziani solo dopo le elezioni municipali e la riforma costituzionale.
Gli fa eco l’ambasciatore russo all’Onu, Vitali Ciurkin: “Caschi blu? Non previsti dagli accordi” ritenendo che Poroshenko, volendo dispiegare le forze di peacekeeping dell’Onu, dimostri una “carenza di determinazione” nell’attuazione del documento siglato a Minsk.
