Rassegna: Brozovic, manca solo l’ufficialità. Weah, le prime parole del giocatore della Juventus. F1, Sainz bene nella sprint d’Austria

Rassegna stampa di domenica 2 luglio, calciomercato, Inter, la trattativa per il passaggio di Marcelo Brozovic all’Al Nassr sembra essere arrivata a positiva conclusione e non è un dettaglio, dati gli ultimi sviluppi. L’Inter avrebbe accettato l’offerta degli arabi, ovvero, secondo quanto riportato da Sportmediaset, nelle casse nerazzurre dovrebbero entrare circa 17-18 milioni di euro. Intanto il giocatore è volato a Parigi per chiudere definitivamente l’accordo per il suo trasferimento nella Saudi Pro League, a fronte di un contratto triennale. Anche le visite mediche sono state completate e adesso mancherebbe soltanto l’annuncio ufficiale.

Juventus, ufficiale Timothy Weah

UFFICIALE- Prima Milik e poi Rabiot, la Juventus assesta un altro colpo di mercato con l’approdo di Timothy Weah; accordo raggiunto negli scorsi giorni e ufficializzato tramite il proprio sito. Al figlio del campione rossonero George, che arriva dal Lille, un quinquennale e un contratto da 2 milioni di euro a stagione.Titolo definitivo sulla base di un accordo di 10,3 milioni pagabili in due esercizi oltre a oneri accessori fino a un massimo di un milione. Previsti, inoltre, premi fino a un massimo di 2,1 milioni al verificarsi di determinati obiettivi sportivi o condizioni.

IL GIOCATORE- Tramite social, sui canali ufficiali della Juventus, arrivano anche le prime parole in bianconero del giocatore: “Ciao a tutti, belli e brutti! Sono Tim, sono felice di essere bianconero e spero di vedervi presto. Non vedo l’ora di giocare per voi per vincere insieme. Vi voglio bene, a presto”.

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LE SUE PAROLE- “Oggi c’erano condizioni difficili, era la prima volta che andavamo con le intermedie nel weekend e non sai mai cosa aspettarti dal bilanciamento in questo tipo di pista. Non è mai semplice, ma il bilanciamento era discreto. Ho faticato un po’ nelle curve ad alta velocità a inizio gara, ma poi sono riuscito a recuperare il passo. Ero abbastanza vicino a Perez, ma le Red Bull erano più veloci di noi in quella fase. Dopo aver passato Hulkenberg sentivo più fiducia e la pista si stava asciugando, ma non sono riuscito ad avvicinarmi abbastanza a Checo. Comunque è un buon risultato, cercheremo di portarci a casa dei punti anche domani”.

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