Rassegna: Coppa Italia, si parte con gli ottavi. Gilardino alla vigilia presenta la sfida alla Lazio. Inter, parla Marotta
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Rassegna stampa di martedì 5 dicembre, l’Atalanta crolla sotto tre colpi del Toro ed ora sono quattro le gare senza vittoria per Gasperini, l’ultima risale al 30 di ottobre contro l’Empoli. A fine gara le parole del tecnico dell’Atalanta in conferenza stampa: “Ha funzionato poco, per dire cosa non ha funzionato serve un lungo elenco. Ha funzionato il comportamento di alcuni giocatori, l’abnegazione di giocare fino alla fine con lo spirito Atalanta. Purtroppo non lo abbiamo fatto con tutti i giocatori. Il Toro è sempre determinato. Mi sembrava una gara alla portata, il rigore assurdo che abbiamo fatto ha chiuso la gara. Mi aspettavo di più da noi. Lo conosciamo bene, sembrava ci tenesse molto a questa gara. Sono state fatte delle scelte, in questo momento sono fuori Scamacca e Touré. Duvan è stato un giocatore importante per noi. Sta facendo ottime prestazioni, anche in Nazionale. Non posso però preoccuparmi degli avversari, mi preoccupo per noi che stiamo perdendo uno o due giocatori a partita. E’ successo con Kolasinac e Djimsiti, ci mette relativamente in difficoltà. In un momento così, bisogna dare di più e metterci più attenzione: si può anche perdere, ma ciò che deve essere lo spirito non deve mancare mai. Il deficit più grosso è questo. Toloi e Kolasinac? Il primo no, il secondo sì. E Palomino è ancora fuori”.
COPPA ITALIA- Coppa Italia, al via gli ottavi di finale, oggi si comincia con Lazio-Genoa alle 21, mercoledì alla stessa ora toccherà a Fiorentina e Parma. Diciannove e venti dicembre altre due gare: Napoli-Frosinone ed Inter-Bologna. Due, tre e quattro gennaio le ultime quattro: Milan-Cagliari; Atalanta-Sassuolo; Roma-Cremonese e Juventus-Salernitana. Turno secco, chi vince, accede a quello successivo. E nella giornata di ieri la conferenza stampa di Alberto Gilardino per il Genoa.
QUI GENOA- “Con la Lazio in Coppa Italia vogliamo fare bella figura come in campionato, portiamo anche qualche ragazzo della Primavera perché è importante, sia per me che per la società. Non ci sarà tempo di riposare per nessuno, siamo piuttosto contati”.
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AUTOREVOLEZZA- “Abbiamo raggiunto un livello di autorevolezza notevole, la squadra affronta a viso aperto tutti gli avversari. Ci sono individualità, giocatori esperti e giovani, un mix di squadra che può recitare un ruolo da protagonista. Juve rivale scudetto? Credo di sì in questo momento, sia perché ha il vantaggio di non giocare le Coppe e quindi di non incorrere negli infortuni che sono numerosi in Italia e all’estero. Poi hanno Allegri che sta dando il massimo di sé. Ma è prematuro dire chi sia l’avversaria perché ci sono anche squadra come Milan, Napoli, Roma e Atalanta che con i tre punti a vittoria possono recuperare velocemente. Noi siamo consapevoli di avere fatto i punti ma anche le prestazioni, questo ci conforta”.
SUL NAPOLI- “Il fatto che dicano che abbiamo meritato di vincere significa tutto, quindi non voglio entrare nel merito. La nostra è stata una vittoria trasparente e limpida, frutto della grande prestazione dei ragazzi. Va sottolineato il grande lavoro fatto dall’allenatore”.
