Rassegna: Europa in archivio fino alle finali, ora la Serie A. L’Inter cerca il sorpasso, la Juve il terzo posto, il Genoa la salvezza

Mixed zone, la Roma è in finale di Conference League ed ora l’attende il Feyenord che con lo 0-0 contro l’Olimpique Marsiglia strappa anch’esso il pass per la gara del 25 maggio. Chi vince entrerà nella storia come prima squadra a trionfare in questa competizione. A fine gara, Mourinho commenta così l’1-0 firmato Abraham:“Sono stanco, voglio andare a casa. È una vittoria di famiglia, non solo in campo e in panchina ma nello stadio. Questo è il nostro merito più grande, questa empatia, questo senso di famiglia. Abbiamo fatto una gara straordinaria, per me quando il tuo portiere in due gare fa due parate contro una squadra di Premier vuol dire che hai fatto qualcosa di buono. I ragazzi sono stati straordinari, meritano la finale. I ragazzi sono stati straordinari. La nostra è stata una traiettoria fantastica, per arrivare in finale 14 partite sono tante e l’abbiamo pagata con dei punti persi Serie A. Ma ora andiamo in finale e vogliamo vincerla. Abraham? Tammy lo sa, mi rifiuto di parlare bene di lui. Può fare meglio e lo sa. Ha un grande giocatore con potenzialità per essere ancora migliore. Faccio fatica ad accettare quelli che possono fare meglio. La disponibilità la deve avere in ogni partita. Champions? Grande Real e grande Carletto, vinciamo la finale”.

ORA LA SERIE A- Dopo la vittoria della Salernitana sul Venezia si riparte con la Serie A, in attesa dei verdetti finali europei. Questa sera tocca ad Inter e Juve, i nerazzurri ospiteranno l’Empoli alle 18:45, gara per la quale Andreazzoli, dalle sue parole, darà tutto per vincere nonostante la salvezza ormai acquisita. Chi deve fare punti è invece Inzaghi, un’eventuale vittoria porterebbe la squadra in testa, in attesa di Verona-Milan, gara in programma domenica sera al Bentegodi. Juve, il campionato è praticamente finito, c’è solo da migliorare la posizione di classifica a dispetto di un Napoli che non sembra voler mollare. Di fronte il Genoa che guardando la Salernitana non può credere ai propri occhi ma che dovrà necessariamente imitare per non chiudere in anticipo il discorso salvezza in negativo. Inter, nella giornata di ieri le parole di Inzaghi ad Inter Tv, quelle di Allegri invece in conferenza stampa.

QUI INTER- “Sarà una partita insidiosa perché hanno qualità e niente da perdere. Dovremo dare il 120% perché l’Empoli è una squadra organizzata. Non era semplice quella sfida e sono stato molto contento perché abbiamo dimostrato personalità e determinazione. Una vittoria ottenuta con la concentrazione delle grandi squadre. Non cambia nulla giocare prima o dopo, il mio compito è quello di incidere su quello che possiamo senza stare a guardare cosa fanno gli altri. La corsa è su noi stessi. Tattica? Sono aspetti che verranno un pochino meno. Le motivazioni fanno la differenza e ho la fortuna che la mia squadra le ha sempre sapute trovare”.

QUI JUVE- “Dobbiamo fare più punti possibili fino alla fine e col Genoa giocherà la formazione migliore perché vincere aiuta a vincere. Danilo e Pellegrini non ci saranno, De Sciglio e Cuadrado invece tornano a disposizione e Miretti sarà titolare”.

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