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Rassegna: Juve, mai più casi analoghi. Formula uno, Leclerc e Sainz in Canada a testa alta malgrado le difficoltà

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Mixed zone, Spagna-Italia 2-1, sfuma dunque la finale di Nations League, con Roberto Mancini che rende merito agli avversari, impegnati domenica contro la Croazia. Italia che invece affronterà l’Olanda. Le parole del ct a fine gara ai microfoni di Rai Sport: “Alla fine hanno meritato di vincere, anche se hanno trovato il gol alla fine. Non è stata la partita che volevamo fare, abbiamo fatto poco nel secondo tempo. I ragazzi hanno messo tutto quello che potevano metterci. Probabilmente il fatto di aver fatto una partita tatticamente diversa dal solito ci ha penalizzato. Dovevamo giocare meglio, questo è sicuro. Avevamo impostato la partita in un certo modo, ma forse questo non è il nostro calcio. Nel primo tempo è andata bene, nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo e non siamo più riusciti a giocare. Forse dovevo fare qualcosa io, dovevo cambiare qualcosa. La Spagna è una squadra forte, anche quando cambia i giocatori. Noi abbiamo impostato un calcio alcuni anni fa e forse dobbiamo continuare con quello, l’avevamo impostata così pensando di poter fare qualcosa di meglio. Credo ci sia stata una valutazione sbagliata da parte mia sul modulo. Pensavamo che Chiesa potesse dare un po’ più di profondità e non dare riferimenti. Olanda? Dobbiamo cercare di farla bene, come l’altra volta”.

Caso Juve, a parlare è il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, nella conferenza stampa al termine del Cdm

BASTA CASI ANALOGHI- “Abbiamo stabilito, sulla linea guida di efficienza e trasparenza, la visibilità nelle classifica delle penalizzazioni della giustizia sportiva soltanto al consolidamento delle sentenze, quindi una volta che sono passate in giudicato. Questo avverrà anche durante il campionato, ma solo se c’è una sentenza passata in giudicato, per evitare che di volta in volta i punti vengano tolti e rimessi”. Queste le parole di Abodi. 

Formula uno, al via il Gran Premio del Canada. I piloti Ferrari hanno parlato alla vigilia del weekend americano

LECLERC- “Siamo molto delusi dall’andamento di queste gare, non porteremo aggiornamenti in Canada ma puntiamo a massimizzare l’assetto e ridurre gli errori. In Spagna è stato un weekend molto difficile per me – ha proseguito Leclerc – Oggi non portiamo nulla di nuovo rispetto a quella gara, non penso vedremo miracoli in pista. Dobbiamo comprendere meglio il nostro pacchetto e come migliorare l’assetto al fine di farlo rendere meglio. Non penso faremo un enorme passo avanti ma penso andrà comunque meglio dell’ultimo gp.

SAINZ- “La pista mi piace, ma dobbiamo stare attenti ad Alpine, sta migliorando molto. Spero in un fine di settimana migliore di quello di Barcellona, anche se non portiamo novità rispetto a quell’occasione, ma abbiamo capito che cosa non ha funzionato.

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