Rassegna: questa sera Europa e Conference League. Sarri torna all’attacco, Mourinho spiega e Italiano spinge
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Mixed zone, Champions, al Camp Nou finisce 3-3 tra Barcellona ed Inter, un pari che sta stretto ad Inzaghi ma che sta largo in chi ora vede la qualificazione ad un passo. Questa gara non era da perdere e lo sa anche il tecnico nerazzurro che a fine gara esprime il proprio pensiero in merito: “Abbiamo fatto una grandissima partita contro un avversario di assoluto valore. Abbiamo creato tanto soffrendo tutti insieme, anche se poteva essere una vittoria che ci avrebbe portato a chiudere il girone con due turni di anticipo. Dovevamo avere coraggio e non abbiamo mai rinunciato a giocare”. Spalletti: “Alleno dei ragazzi che hanno fatto una cosa immensa stasera. Abbiamo portato dentro l’orgoglio di un popolo intero e la loro voglia e determinazione di voler stare in questa competizione. Con Raspadori abbiamo palleggiato meglio, la condizione di Osimhen era un’incognita”.
EUROPA E CONFERENCE- Questa sera l’Europa League, alle 18:45 Real Betis-Roma, alle 21 Lazio-Sturm Graz. Conference, alle 18:45, Fiorentina-Hearts. Nella giornata di ieri hanno parlato i tre tecnici impegnati nella giornata di oggi, per l’occasione Sarri è tornato all’attacco, il tecnico biancoceleste porta avanti da tempo una battaglia legata al poco tempo a disposizione per allenare la squadra.
QUI LAZIO- “La parola turnover mi sta un po’ sul caz… Questa è una fissazione italiana, le inglesi giocano sempre con gli stessi 11 e giocano più di noi. Magari qui abbiamo un dispendio di energie maggiori, loro hanno l’abitudine innata di giocare ogni 3 giorni, il recupero mentale lì forse è più veloce. Bisogna avere una idea chiara sui recuperi, non abbiamo grandi problematiche di infortuni ma aldilà di questo c’è il recupero fisico e mentale in tempi stretti da valutare. Per noi è una settimana diversa, giochiamo 3 partite in 6 giorni e domani mattina tiriamo le somme. A me non piace preparare le partite in mezz’ora, però siamo costretti a questo per fare un Mondiale in Qatar d’inverno e dobbiamo adattarci”. Così Sarri alla vigilia.
QUI ROMA- “Abraham? È un problema di squadra, a me non piace fare questo tipo di analisi. Anche altri giocatori di alto livello in altre squadre vivono momenti simili, la verità è che abbiamo bisogno di gol per vincere le partite. Se si vincessero le partite con le occasioni da gol saremmo primi in classifica perché creiamo e sprechiamo tante occasioni. Ma dobbiamo vederla come squadra, non mettere la pressione su un singolo giocatore”. Le parole di Mourinho alla vigilia.
QUI FIORENTINA- “Una squadra che ha voglia di reagire non può portarsi dietro quegli ultimi 10/15 minuti della partita contro la Lazio. Dobbiamo cercare di reagire subito, domani in casa, e fare punti importanti in questa Conference in cui abbiamo dato una bella scossa con la partita d’andata in Scozia”. Così Italiano alla vigilia, Fiorentina obbligata a vincere più per il morale che per la classifica, la situazione in Conference dice 4 punti, meno tre dal Basaksehir e più uno sugli scozzesi, battuti 3-0 una settimana fa in casa loro.
