Riapre questo weekend il traforo del Frèjus. Tajani: “raddoppiare quello del Monte Bianco”

Si va verso la riapertura del traforo del Fréjus questo weekend, dopo la frana del 27 agosto che ha bloccato l’accesso. In conseguenza dell’evento, la chiusura dell’autostrada francese A43 ha mandato il traffico, ma tra sabato e domenica è prevista la riapertura anche ai mezzi pesanti. Ad annunciarlo il ministero francese dei Trasporti, a seguito di una riunione tecnica con servizi autostradali, dipartimento, servizi statali e autorità locali.

Prima però si attende l’esito del test di prova che avverrà nella notte quando saranno fatti transitare alcuni convogli eccezionali. Resta invece invariata almeno fino alla metà di novembre, l’interruzione della linea ferroviaria dove passano i treni merci ma anche Tgv e Frecciarossa. Inoltre dopo Modane, tutti i veicoli dovranno fare i conti con un doppio senso di marcia e rigidi limiti di velocità.

I forti disagi alla circolazione hanno portato Francia e Italia a decidere di posticipare la chiusura per manutenzione del traforo del Monte Bianco, al  settembre del 2024. 

Nel frattempo il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha fatto sapere che il governo italiano “insisterà” con la Francia per raddoppiare il traforo del Monte Bianco. Proprio per portare avanti questo progetto il 25 settembre a Parigi incontrerà la collega francese Catherine Colonna “perché si possa dar vita a una seconda canna del Monte Bianco. Vedremo di convincere i francesi che non mi sembrano ancora favorevoli, ma noi lavoriamo nell’interesse dei trasportatori, dei turisti e delle imprese”, ha aggiunto il titolare della Farnesina”. Il Comitato transfrontaliero è stato convocato per il 31 ottobre a Torino.

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